L'assessore regionale al Territorio e Ambiente, Alessandro Aricò, ha
presentato un emendamento alle leggi 6 maggio del 1961 e 9 agosto del
1988, che garantisce 18 guardiaparco, in servizio al Parco dei Nebrodi,
in appoggio al Corpo Forestale dello Stato, attualmente in carenza di
organico.
La proposta è nata da un confronto tra Aricò e il vice coordinatore
di Fli in provincia di Messina, Nuccio Ricciardello (foto) ,componente
dell'Ufficio di Gabinetto dello stesso assessore.
Nella relazione si legge "Il personale di vigilanza degli Enti parco,
reclutato con concorso a cui sono attribuiti lo status e il trattamento
economico del personale appartenente al Corpo Forestale della Regione
Sicilia, viene inquadrato nei ruoli del corpo medesimo, mantenendo il
profilo professionale ed il trattamento economico di provenienza".
La spesa relativa che sarà inclusa nel capitolo del bilancio della
Regione relativo al Corpo Forestale,verrà decurtata dal capitolo di
bilancio per la gestione del Parco dei Nebrodi.
Nuccio Ricciardello, che della proposta è stato l'ideatore - afferma
che questo comporterà un notevole risparmio per le casse dell'Ente, che
non dovrebbe neanche più dotare il Parco di una rete di comunicazione e
in più verrebbe creata una maggiore organizzazione dei compiti di
vigilanza nel territorio del Parco".