Dettagli
Sabato 20 Aprile 2024 - Direttore Responsabile Salvatore Calà
Dettagli
nata quattro anni dopo la morte del padre
 
NATA QUATTRO ANNI DOPO LA MORTE DEL PADRE
nata quattro anni dopo la morte del padre
Dettagli
 
Acquista questo spazio
 
Pagina precedente Invia a un AMICO Stampa questa NOTIZIA
FONTE NOTIZIA: Gazzetta Del Sud
Attualità, MESSINA

Carla è una bimba bellissima. È nata venerdì all'ospedale Piemonte di Messina, pesa 2,7 kg, sta bene e presto scoprirà perché attorno a lei, in questi giorni, ci sono state così tante persone con telecamere e macchine fotografiche. La sua storia è, nello stesso tempo, felice e triste. Carla crescerà senza conoscere suo padre, Giancarlo, che se n'è andato quattro anni fa, sconfitto da un male terribile che ha combattuto finché ha potuto. Eppure di Giancarlo è figlia, a tutti gli effetti, anche se non ancora sotto il profilo legale.

È nata grazie all'inseminazione artificiale. Con i campioni di liquido seminale prelevati dal padre quattro anni fa e fecondati dalla madre, molto tempo dopo. Ci sono voluti parecchi anni e tanti sacrifici, ma alla fine Sabrina e Giancarlo hanno coronato il loro sogno, anche se lui non ha vissuto abbastanza per vederlo.

«Avevamo iniziato questo percorso insieme e mi è sembrato giusto portarlo avanti, anche dopo che lui se n'è andato» racconta Sabrina. Giancarlo stava facendo, insieme con la moglie, delle cure per aumentare la fertilità, quando ha scoperto di avere il cancro. Prima di iniziare la chemioterapia, il medico che lo seguiva gli ha suggerito il prelievo di alcuni campioni di sperma. Lui ha acconsentito e poi ha iniziato il percorso di cura. «Sempre con forza e con il sorriso sulle labbra» scrivono su Facebook i tanti amici della coppia.

La sua battaglia purtroppo è finita presto, prima di andarsene ha chiesto alla moglie di continuare a provare ad avere un figlio. «E io ho trovato la forza e il coraggio per andare avanti in questo percorso. I primi tempi ho provato con l'inseminazione in Italia, ma la legge offre un periodo di tempo molto breve per farlo. Così mi sono spostata in Spagna, dove i campioni possono essere utilizzati fino a due anni dalla morte del donatore, e alla fine in Grecia, dove si arriva anche a quattro anni».

Non è stato facile, ma alla fine la buona notizia è arrivata. «Al settimo tentativo sono rimasta incinta. È stata una grande gioia ed è una gioia vedere ora mia figlia, qui con me. È il frutto del nostro amore, mi aiuta a guardare avanti con il giusto spirito. Certo, questo momento ha un sapore agrodolce per me, perché il ricordo è doloroso, ma la nascita di nostra figlia rende tutto più bello». La prossima battaglia di Sabrina sarà quella che dovrà affrontare per ottenere il riconoscimento della paternità della piccola Carla. La legge italiana, vecchia più di settant’anni, non consente di riconoscere un neonato il cui padre sia scomparso più di 300 giorni prima. “Ma qui non ci sono dubbi su chi è il padre”
Maurizio Licordari
Quadrifoglionews Sponsor
QUICK LINK
Dettagli sponsor
Dettagli sponsor
Dettagli sponsor
Dettagli sponsor
Dettagli sponsor
Dettagli sponsor
Dettagli sponsor
Dettagli sponsor
Dettagli sponsor
Dettagli sponsor
Dettagli sponsor
Dettagli sponsor
Dettagli sponsor
Dettagli sponsor
Zoom IMMAGINE
Dettagli sponsor
Zoom IMMAGINE
Dettagli sponsor
 
Quadrifoglionews Meteo Sicilia
METEO LIVE
Meteo Sicilia
Quadrifoglionews
RICERCA NOTIZIE
Cerca notizie nell'archivio news per Paese o Titolo
 
Quadrifoglionews
NEWSLETTER
Se vuoi ricevere le nostre news, inserisci quì la tua EMAIL
 
News
NOTIZIE + LETTE
 
News
ARCHIVIO NEWS
 
 
 
IL Quadrifoglio News Online - Quotidiano D'informazione e Annunci
Copyright © 2004 - 2024 * Tutti i diritti riservati