Ad una settimana dalla strage dei fratelli Kouachi alla sede del giornale satirico parigino Charlie Hebdo, il settimanale esce di nuovo in edicola oggi 14 gennaio con un nuovo numero quasi introvabile sia in Francia che nel resto del mondo visto che le tre milioni di copie stampate sono state esaurite in pochissime ore.

E’ stata una corsa all’ultima copia, quella scattata dalle prime ore del mattino, per un giornale che prima della strage vendeva abitualmente tra le 30.000 e le 60.000 copie e che,soprattutto per questa uscita post strage, è  diventato un oggetto di culto  per i collezionisti e per chi si batte contro il fanatismo religioso.

 Le code sono infinite e gli “aspiranti acquirenti” fanno a gara per contendersi l'ultimo numero; i più previdenti, invece, saltano la fila e vanno diretti a ritirare il loro numero prenotato il giorno prima. Tradotto in 5 lingue (inglese, spagnolo e arabo in formato numerico, e italiano e turco in versione cartacea) ha distribuito all'estero circa 300.000 copie, ma anche in Italia, venduto insieme al Fatto Quotidiano, è già quasi tutto esaurito sin dalle prime ore del mattino. Persino nelle edicole di Palermo  si è assistito alla corsa per accaparrarsi l’ultimo numero del settimanale francese e la conferma arriva, tramite l’Adnokronos, da un edicolante  di via Principe di Villafranca che affermava stamane che nonostante siano arrivate molto più copie di quanto solitamente ne arrivavano ,queste siano state vendute in pochi minuti e non ci siano più copie disponibili in tutta la città.

Mannino, ai numerosi clienti che chiedevano una copia del giornale, ha appeso un cartello con la scritta « Charlie Hebdo ed edicolanti…esauriti »