norma assessoriale per salvare il piemonte

E’ stata chiara oggi l’assessore Lucia Borsellino nei confronti di chi le ha chiesto cosa intendesse fare dell’ospedale Piemonte che tanto sta a cuore ai cittadini messinesi. Sul diniego dei giorni scorsi riguardo il ddl del 28 ottobre di iniziativa parlamentare sull’integrazione del Centro Neurolesi con il Piemonte ha specificato che è l’approccio a questa idea che non è percorribile. Nel senso che se questa cosa si deve fare, e non sembra ci siano ostacoli neanche a livello ministeriale, sarà lo stesso assessore a farla con un decreto apposito, un accordo che non snaturi tutto il lavoro fatto finora sulla riorganizzazione della rete ospedaliera, accordo da formalizzare dopo avere ascoltato le parti. Un incontro in tal senso con tutte le parti interessate avverrà la prossima settimana. Al momento l’assessore Borsellino si dice sicura su due punti: che l’ospedale Piemonte rimanga aperto come struttura ospedaliera e che siano mantenuti i 78 posti letto. Favorevole anche all’ingresso del centro neurolesi, non si pronuncia però su chi gestirà l’ospedale. Rimarrà ancora azienda Papardo Piemonte o sarà ceduto al Neurolesi? Questa è una partita da giocare in altri tavoli. Tocca vedere adesso se i nostri deputati ragionali e nazionali sapranno far sentire la loro voce.