Una notizia tragica ha portato sconcerto e sconforto nel paese ucriese per la morte improvvisa di un 23 enne. Si chiamava Marco Campisi, lo sfortunato giovane, che è deceduto all’interno di un bar del centro di Ucria, nella notte tra sabato e domenica mattina.

Il 23enne, da quello che si è potuto appurare, era seduto all’interno dell’esercizio commerciale, assieme ai suoi amici, dove aveva trascorso la serata. All’improvviso, si è accasciato a terra, cadendo dalla sedia. Prontamente è stato soccorso dagli amici, che resosi conto della gravità hanno chiamato la vicinissima postazione del 118.

I soccorritori con l’ambulanza giunti immediatamente sul posto, hanno cercato in tutti i modi di rianimare il 23enne, anche con un defibrillatore, ma per lo sfortunato Marco, non c’è stato nulla da fare. Dalle prime indagini, sembrerebbe che il giovane sia stato colpito da infarto fulminante, che non gli ha lasciato scampo. Dopo i primi accertamenti anche da parte dell’autorità giudiziaria, il corpo del giovane ucriese è stato direttamente portato, presso la sua abitazione della contrada Basile, senza che sia stato necessaria l’autopsia.

I funerali si svolgeranno domani pomeriggio, presso la Chiesa Madre, dove si prevede la partecipazione di tutto la comunità ucriese, che ancora piange la scomparsa di un loro giovane concittadino, che amava lavorare (era impiegato presso un struttura turistica della costa tirrenica ndr) divertirsi e stare allegro, anche con poco, perché era innmorato della vita che purtroppo, ha perso in un attimo.

Salvatore Calà