la nostra intervista all'avv. carmelo occhiuto, candidato sindaco

......Incombe sulla scena così, di colpo, e spazza gli avversari in quanto a tempestività. A due mesi dal voto a Brolo esce dunque il primo candidato ufficiale; un professionista, una persona, a dire della gente che lo conosce, seria e pacata; quello che molti brolesi definiscono un tecnico per antonomasia, ciò di cui il comune in questo momento ha bisogno maggiormente. Perché lui, Occhiuto, la macchina amministrativa la conosce bene.

......In passato ha avuto già un’esperienza nel comune di Brolo come consigliere d’opposizione ed è annoverato tra quelli che il sistema lo ha sempre criticato e, in un certo senso, combattuto. E nel contempo cerca reclute l’avvocato, da poter affiancare in una lista che, dichiara, non è ancora pronta ma che si sta costruendo ora dopo ora.

........In questa staticità, mentre in notturna si cerca di chiudere accordi per poter creare una lista di contrapposizione a quella che sarà la candidatura scontata dell’imprenditrice Irene Ricciardello, ufficializzata la candidatura di Carmelo Occhiuto, resta da vedere come si muoveranno i movimenti “CambiaMenti” che fa riferimento a Linda Marino e Nuccio Ricciardello e “Cambiamo Brolo dal Basso…” con Nino Armenio che, salvo sorprese dell’ultimo momento, dovrebbero supportare la candidatura dello scienziato Ettore Salpietro.

Due le grandi incognite: chi sarà il candidato di riferimento del Movimento 5 Stelle? E la seconda: Pippo Laccoto e dintorni hanno seriamente deciso di rimanere “a riposo” per quella che si preannuncia essere la campagna elettorale più accanita degli ultimi 40 anni di storia brolese?

...E poi l’incognita delle incognite: quella finale. Alla luce delle inchieste che la magistratura sta portando avanti, siamo davvero così sicuri che a fine maggio si andrà al voto?