Da questa mattina l’Asp di Palermo ha attivato un nuovo servizio attraverso cui e’ possibile effettuare il cambio o la revoca del medico di famiglia o del pediatra soltanto attraverso una semplice procedura on line. E’ stato reso noto nel corso di una conferenza stampa. Si tratta di un’iniziativa che mira ad evitare le code agli sportelli degli uffici ed estenuanti code ed attese considerando la media mensile di questo tipo di operazioni che, nel 2013, si e’ attestata a circa 16 mila 576 casi.

Il servizio e’ rivolto a tutti i cittadini residenti nel territorio dell’Azienda sanitaria che abbiano raggiunto la maggiore eta’ e siano iscritti al Servizio sanitario regionale. La procedura e’ semplice: il cittadino collegandosi al sito www.asppalermo.org, nella sezione apposita “Cambio medico on line”, si dovra’ registrare compilando il format presente con i propri dati anagrafici ed il proprio numero di cellulare sul quale poco dopo ricevera’ un sms con un pin per completare la registrazione. A conclusione dell’operazione verra’ inviata all’utente, nella propria casella di posta elettronica, la certificazione della scelta effettuata.

Per un singolo nucleo familiare e’ previsto un tetto massimo di 5 operazioni. Non e’ possibile usufruire del servizio on line soltanto in caso di prima scelta e iscrizione per la prima volta al Servizio Sanitario Regionale, per chi e’ residente temporaneamente nel territorio e per “prima” scelta del pediatra. Altre eccezioni sono in caso di medico che non ricade nel proprio ambito sanitario, che supera la soglia massima di assistiti o che il medico scelto appartenga alla stessa associazione del medico attuale. A presentare il progetto il commissario dell’Asp Palermo Antonino Candela e l’assessore regionale alla Sanita’ Lucia Borsellino.

“Si tratta di una vera e propria innovazione – ha detto Candela -. L’investimento sostenuto e’ stato di 7 mila 700 euro, un investimento minimo di risorse per andare incontro alle esigenze degli utenti riducendo al minimo l’accesso dei cittadini ai nostri sportelli”. “Il processo di cambiamento e’ fatto da piccole azioni che lo rendono concreto e quest’iniziativa fa parte di questi piccoli segni per avvicinare gli utenti al sistema – ha spiegato l’assessore Borsellino – . La medicina generale si e’ resa protagonista di una nuova fase del sistema sanitario dall’inizio del mio mandato fatta di informatizzazione e sburocratizzazione. Le sfide che abbiamo sono tante, siamo nella fase di approvazione della manovra finanziaria e certamente il contesto economico e’ difficile, le sapremo cogliere se dimostreremo che anche con poche risorse si possono fare grandi cose senza nessuna penalizzazione nei servizi”. Dall’ assessore e’ venuta la richiesta di un eventuale “riuso” del servizio in altre aziende sanitarie.