Arbitro: Inzerillo di Palermo (assistenti: Polimeni di Acireale e Di Paola di Catania).
RETE: 4’ Bontempo G.
NOTE: Espulso l’allenatore ospite Messana al 77’.
Rocca di Caprileone Dopo oltre 300’ di digiuno si sblocca il Rocca e con la velenosa parabola direttamente dalla bandierina del suo regista Giacomo Bontempo torna anche al successo restando nei quartieri medio-alti del girone A e confermandosi in grado di salvarsi senza affanni. Una prodezza, quella del playmaker locale, chiaramente agevolata dal portierino della Folgore, sorpreso perché non pensava certamente che l’avversario potesse concludere dal calcio d’angolo. Il ritorno alla vittoria, la quarta stagionale, dopo avere racimolato solo un punto nelle tre precedenti gare, dimostra che i biancoazzurri sono comunque più che mai vivi ed in ogni caso mantengono inviolata la porta di Inferrera che sul sintetico di casa non si è ancora dovuto chinare a raccogliere palloni in fondo al sacco nelle quattro gare disputate.
Tra l’altro per mister Bongiovanni contro i trapanesi ha avuto solo problemi di abbondanza tanto da dover spedire in tribuna due potenziali titolari quali Giacobbe e Naro ed un under promettente come Di Bartolo, oltre che a lasciare in panca gente del calibro di Fabrizio Bontempo, Venezia e Cocivera che altrove sarebbero titolari inamovibili. Vogliosi di rifarsi i locali hanno una partenza sprint con il match winner che si carica la squadra sulle spalle e già al 2’ colpisce il palo su punizione, rinviando solo di altrettanti minuti l’appuntamento con il gol partita, favorito dall’ingenuità del baby classe 1996 Militello. Colpiti a freddo gli ospiti non riescono a reagire se non con un colpo di testa di Bifara fuori non di molto al 14’.
Al 34’ il rientrante Iuculano sere il solito Bontempo G. che su punizione mette alto, mentre al 39’ Zingales sembra Alberto Tomba ma dopo aver fatto fuori ben 4 avversari mette sul fondo. In chiusura di tempo ci prova ancora Bifora di testa da pochi passi ma l’inzuccata in precaria coordinazione è decisamente fuori misura. Nella ripresa la Folgore tenta il forcing ma non avendo un attaccante di peso non riesce a trovare varchi, tanto più che davanti la difesa del Rocca è un bunker ed Inferrera fa buona guardia bloccando un calcio piazzato del solito Bifara al 53’.
Il match rimane comunque in bilico anche se i rossoneri si fanno minacciosi solo all’86’, quando Cacciatore spizzica di testa a lato un cross di Ferracane mettendo a lato. Da segnalare tra i padroni di casa l’esordio dell’attaccante originario di San Marco d’Alunzio, Basilio Monastra. Classe 1987, dotato di grande forza fisica unita ad un’ottima velocità e un buon dribbling, Monastra vanta un passato nella primavera del Catania e ha collezionato diverse presenze nella vecchia C2 con la maglia del Gela. Prima di accasarsi al Rocca, il calciatore aluntino ha anche vestito la casacca di Capo d'Orlando e Tiger Brolo. (*ca*)
FONTE NOTIZIA: Salvatore Calà
Calcio, ROCCA DI CAPRI LEONE (ME)
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