Alcune auto sono state “girate” dal vento , e uno dei due pullman ha atteso quasi un’ora prima di ripartire grazie all’aiuto dei carabinieri della locale stazione.
I ragazzi sono giunti a casa con notevole ritardo e per fortuna grazie a qualche telefonino sono riusciti ad avvertire i genitori preoccupati per il notevole ritardo.

Ma è mai possibile che l’ANAS, che da tempo promette interventi di messa in sicurezza della zona, non sia capace di installare almeno 2 semafori intelligenti, uno al bivio di Calavà e l’altro alla fetente che, in caso di forte vento, segnalino l’intransitabilità del tratto di strada ?

E mai possibile che la galleria “naturale” abbia sempre e costantemente le luci, istallate a spese dei contribuenti, sempre spente ?

E’ mai possibile che da tempo le barriere “spezza vento” siano tutte piegate e, a causa della mancanza di manutenzione, quasi non esistono più.

Come al solito, per risolvere i problemi, bisognerà aspettare il morto……..anzi no…..c’è stato…..e non è servito neppure quelllo.