Luca Parmitano, il siciliano che sta facendo sognare il mondo di famelici terrestri, cammina nuotando nello spazio e dalle stelle dipinge la Terra. Ha catturato le onde dell'Oceano Pacifico, e le sfumature delle dune sul mare di sabbia del deserto australiano.
Ha strusciato l'alba affacciata sulla sua Sicilia, mentre sfiorava l'orizzonte africano, portato a galla bellissime isole che sembravano perle nere perdute nell'azzurro d'un liquido amniotico increspato dal vento siderale.
E da lassù come se stesse dipingendo un disegno in bianco e nero, scrive pagine di storia, di vita, di emozioni. Le sue didascalie sono liriche che partono dal cielo e toccano il cuore di chi è quaggiù in trepida attesa di un altro scatto, di un'altra visione. E così, sulla Terra, amici, conoscenti, e fans viaggiano con lui. E si intuisce la grandezza del momento.
Per la prima volta dalla Terra gli uomini messaggiano con qualcuno che è nello spazio e con lui viaggiano. Viaggiare è una circostanza che unisce. Si viaggia insieme quando si condivide qualcosa: un periodo storico, una passione, uno sguardo, un pensiero. Lo spazio temporaneo, in questi contesti, si annulla.
Conta l'emozione che porta quel frangente di vita condiviso: uno tsunami nascosto dentro un clic che s'espande dallo spazio e raggiunge l'umanità, e allo stesso tempo, come una luce improvvisa fa in una caverna, illumina i meandri della consapevolezza, rendendo bene l'idea di qualcosa che si era perso di vista e si è ritrovato. Luca, è l'eroe dei due Mondi, quello del visibile e quello dell'indicibile. E da quaggiù si cercano entrambi. C'è chi fantastica, quindi, e gli chiede eventuali descrizioni di corpi estranei.
Chi resta sul realistico ed esprime il desiderio di uno scatto sul proprio Paese. Chi si limita a dire "grazie", ma in quel grazie c'è tutta la bellezza dell'animo umano, che spesso non sa esprimere ciò che sente ma sa ben dire quanto è felice in quel momento. Ad ogni scatto postato sulla pagina facebook di Luca, seguono migliaia di commenti, di domande, di grazie. Nino Corallo, Angela Rainieri, Graziella Rapisarda, Pietro Triscari, Giusi Castiglione: “Siamo orgogliosi di te”.
Il parroco di Catenanuova (Enna), paese di origine della madre (Cettina Di Benedetto, ndr) don Natalino Bellone gli rimanda un po di fede: “Luca, mi ha colpito tantissimo l’aver visto, mentre ti muovevi nella navicella, il crocifisso che tua zia Nunzia mi ha fatto benedire. Protegga te e tutto l'equipaggio. Sono sicuro che il Signore ti ascolta perché tu sei più vicino al Cielo. Auguri! Ci vedremo al più presto in chiesa per sentire le tue emozioni!”. Se lo ricorda bene don Natale Bellone, il Luca Parmitano ancora ragazzetto. E quando in piazza Madonna del Rosario, in uno spettacolo musicale organizzato dalla Pro Loco in occasione della festa di San Prospero, cantava: " E levate a cammisella".
Pinuccia e Daniela Mignacca: “Luca ti hanno descritto proprio bene i tuoi zii Nunzia, Carmelo e Rosa e tua mamma Cettina, nostra bravissima insegnante di Francese, perchè quel che loro hanno detto ora lo vediamo qui: una persona grande, ma grande davvero con una sensibilità straordinaria”. Vincenzo, Simone e Luca Picone: “Luca ci dimostri che i sogni si possono realizzare”. Carlotta Mondello: “Per noi giovani catenanuovesi sei un esempio straordinario”. Luca Calantropo: “Una persona da imitare”. Bruno Passalacqua: “Mio figlio mi chiede se Luca col casco ne ha pubblicate foto?”.
Carmelo Di Marco: “Ti ricordi quando abbiamo recitato all’oratorio?”. Tony Manera che non è di Catenanuova ma che lo segue in tutte le sue tappe dice: “Sei un siciliano coi fiocchi”. Massimiliano Capaccio: “Le tue pagine di bordo sono liriche che ci emozionano”.
Salvatore Calà: “Nel trovarsi lontano dalla Terra, lontano dalla famiglia, dagli affetti ma anche con la consapevolezza e responsabilità di rappresentare anche una Nazione, come si fà a restare con la giusta freddezza e concentrazione?. Solo un grande uomo può”:
Messaggi affettuosi da Anna Grassia, Anna Salerno, Carmelo Scravaglieri, Daidone Edoardo, Fabio ed Enza Fichera, Filippo Rainieri, Francesca Privitera, Giuseppe Fiorenza, Lucia Di Marco, Marta Manno, Patrik Grasso, Picone Pietra, Raffaella Scaffidi, Roberta Cardaci, Samuele Salerno, Sandra Di Marco, Selenia Santoro, Gianmarco e Stefano Picone, Severa Muni, Turi Muni, Veronica Mondo. Su tutti, Luca, mette un Mi piace, non delude nessuno. Lascia un commento, una risposta, una promessa a migliaia di persone.
Sembra una fonte inesauribile. E' proprio come il vento, Luca, più corre e più acquista forza. Instancabile sognatore, scienziato scrupoloso, una vera forza della natura. E la sua forza ha il potere di travolgere tutti convogliandoli nella bellezza di questa Terra, di questo Mondo.
E, intanto, continua a far sognare direttamente dallo Spazio alla Terra.
Graziella Mignacca