Anche Gianfranco Zavalloni, apprezzerebbe oggi la geniale e semplicissima attività laboratoriale, svolta dalla maestra Marina Stancampiano nelle classi prime della scuola primaria dell’Istituto Comprensivo di Brolo diretto dal dirigente scolastico Bruno Lorenzo Castrovinci.

L’attività consiste nel realizzare un piccolo terrario con oggetti riciclati di semplice reperimento, dove far vivere delle lumache.

Il progetto che punta al riuso intelligente, coinvolge i piccoli nella realizzazione di un biotopo terreste affascinante e coinvolgente, dove è possibile osservare le lumache nella loro vita quotidiana, ma allo stesso tempo prendersene cura dando loro da bere e da mangiare.

Inoltre il bambino sotto la guida dell’insegnate impara a ricreare le condizioni di umidità, temperatura e abitat ideale per i piccoli esseri viventi.

Una didattica laboratoriale, utile, semplice, intelligente che partendo dal riuso insegna ai bambini il rispetto per l’ambiente e per gli esseri viventi, ma anche che mostra un mondo lento e affascinante come quello della lumaca cosi lontano oggi dalla vita frenetica del mondo contemporaneo.