Un altro scempio ambientale in provincia di Agrigento: ad Eraclea Minoa, spiaggia che si trova a due passi dal sito archeologico di Eraclea, una ruspa ha cancellato una duna (formazione sabbiosa tutelata dalla Unione europea) e un boschetto per fare spazio ad un ristorante. Anche se sembra, come affermano i rappresentanti di MareAmico, ci sarebbero pure le autorizzazioni.

«Queste stesse ruspe – ha sottolineato il responsabile provinciale di MAreAmico Claudio Lombardo – dovrebbero essere utilizzate per radere al suolo tutti gli uffici che autorizzano questi scempi». Dopo la segnalazione degli ambientalisti stamattina c’è stato un blitz delle forze dell’ordine per controllare la situazione e per verificare la regolarità dei lavori in corso.

Come al solito come spesso succede in queste situazioni non verrà rintracciato nessun colpevole, né si saprà mai chi avrà dato le necessarie autorizzazioni a compiere questo ignobile scempio. Nella bella Sicilia del Gattopardo nessuno tra una settimana circa si ricorderà più di questa triste notizia che in poche ore ha calamitato l'attenzione dei media e dei quotidiani nazionali.

Una sola domanda mi viene in mente mentre scrivo questo breve articolo ed è: se questa non è MAFIA, ditemelo allora voi cos'è??