Il gruppo consiliare “Uniti per crescere” ha presentato al
sindaco di Sinagra un’interrogazione sul pagamento delle fatture dell’acqua relative al
ruolo del 2011. Secondo l’opposizione non è stata applicata la delibera consiliare n. 29 del 02/10/2008, la quale prevedeva che, in caso di ordinanze del sindaco relative alla non potabilità dell’acqua, il canone e la tariffa venivano ridotte nella misura del 50%. Nell’interrogazione si chiede all’amministrazione comunale se ha intenzione di
rimborsareo di compensare sul prossimo ruolo relativo al servizio acquedotto i cittadini residenti nelle zone di Sinagra soggette ad
ordinanze di non potabilità e che hanno già pagato le fatture per intero.
Al Sindaco
Al Presidente del Consiglio Comunale
Premesso che:
con delibera consiliare n. 29 del
02/10/2008, approvata all’unanimità, è stato modificato l’art. 29 del
“regolamento comunale per la concessione di acqua del pubblico
acquedotto”;
con la stessa delibera è stato previsto
che, in caso di ordinanze del sindaco di non potabilità dell’acqua, il
canone e la tariffa sarebbero stati ridotti nella misura del 50% per i
periodi relativi;
con un “comunicato” del 28/09/2012 il
responsabile dell’ufficio tributi ha reso noto alla cittadinanza che,
per il periodo di riferimento della fattura 2011, non si sono registrati
giudizi di non potabilità dell’acqua erogata e quindi le fatture del
ruolo riguardante il servizio idrico ed oneri accessori sono state fatte
pagare per intero;
nel Consiglio comunale del 26/10/2012 il
ragioniere del Comune ha ribadito che l’acqua è risultata potabile per
tutto il periodo di lettura (giugno 2011-giugno 2012);
Considerato che:
nell’anno 2011/12 con più ordinanze è stato
vietato l’utilizzo per scopi potabili dell’acqua distribuita dai
diversi serbatoi del territorio, contrariamente a quanto evidenziato nel
comunicato di cui sopra e dichiarato in Consiglio comunale dal
responsabile dell’area economico finanziaria;
precisamente con ordinanza del sindaco
n.18 del 13/07/2011 viene reiterato il divieto di utilizzo per scopi
potabili dell’acqua distribuita dai serbatoi di Arcona-S.Biagio e di
Martini e il divieto per uso potabile dell’acqua distribuita dal
serbatoio di San Marco;
con ordinanza del sindaco n.26 del
20/10/2011 viene reiterato il divieto di utilizzo per scopi potabili
dell’acqua distribuita dai serbatoi di Arcona-Mancusa e di Martini;
con ordinanza del sindaco n.18 del
01/06/2012 è fatto divieto di utilizzo per scopi potabili dell’acqua
distribuita dai serbatoi di Arcona e di Martini.
Tutto ciò premesso e considerato, il
gruppo consiliare Uniti per crescere interroga la SS per sapere: se
l’amministrazione comunale ha intenzione di rimborsare i cittadini, o di
compensare sul prossimo ruolo relativo al servizio acquedotto,
residenti nelle zone di Sinagra soggette ad ordinanze di non potabilità e
che hanno pagato per intero le fatture.