briguglio: “la nostra lista di persone per bene, decurtiamo del 50%

BRIGUGLIO: “LA NOSTRA LISTA DI PERSONE PER BENE, I POLITICI SI MISURINO CON LE PREFERENZE, DECURTIAMO DEL 50% INDENNITA’” MICCICHE’: “TAGLIARE BUROCRAZIA NON POSTI DI LAVORO”

Ampia la partecipazione e la presenza di pubblico in sala, questa mattina al Royal Palace Hotel di Messina, in occasione della presentazione dei candidati della lista FLI – Nuovo Polo per la Sicilia.

Carmelo Briguglio Coordinatore regionale di Fli e capolista, Teresa Casuscelli medico ospedaliero, Simona Musumeci lavoratrice formazione, Nino Orifici imprenditore, Nello Pergolizzi consigliere comunale e coordinatore cittadino, Teresa Pino dipendente Consorzio Autostrade, Nino Reitano medico, Nuccio Ricciardello, Elisabetta Saija del Vittorio Emanuele, Pippo Trischitta vice presidente del consiglio comunale e Salvo Trovato imprenditore.

Ha aperto gli intereventi Biagio Gugliotta Coordinatore provinciale: “La giornata di oggi – esordisce - apre ufficialmente la campagna elettorale di Futuro e Libertà per il rinnovo dell’assemblea regionale; la presenza di Gianfranco Micchichè, nel corso di questo importante appuntamento – prosegue- è segno della concreta possibilità che il nostro sogno, il sogno di tutti i siciliani, possa concretamente tramutarsi in realtà”.

“La condizione della Sicilia oggi ricorda per molti aspetti la realtà del dopoguerra – ha detto Miccichè - il progetto per la Sicilia del domani è fare sistema: oggi l’Europa, ci impone, insieme al governo nazionale, un pareggio di bilancio obbligatorio anno dopo anno.

La Comunità Europea ci chiede un taglio di 26.000 dipendenti pubblici in Sicilia, con una prima riduzione da attuare entro il prossimo 15 gennaio: una mannaia – attacca Micciché -che si abbatterà inizialmente su con 10.000 dipendenti pubblici.
Dobbiamo reagire:

Aumentare le entrate è l’unica strada attraverso la quale rilanciare l’economia dell’isola, non attraverso l’imposizione di nuove imposte – spiega- ma attraverso nuovi investimenti per questo territorio, con la creazione di nuovi posti di lavoro.
Investimenti – aggiunge - che non possono attuarsi con la presenza di un sistema autorizzativo che abusa dell’ambiente e stritola le imprese nella morsa di una burocrazia che, in più occasioni, ha fatto fuggire dall’isola gli imprenditori più volenterosi.
In Sicilia esiste paradossalmente la tangente preventiva che si paga anche per qualcosa per la quale si è autorizzati.

Il deficit della regione Sicilia, stimato intorno ad 8 mld di euro, può essere sanato in due anni, spingendo la crescita del Pil attraverso un piano industriale che presenteremmo a Roma e Bruxelles per il rilancio dell’isola: nessun licenziamento, ma nuova occupazione”.
Carmelo Briguglio spiega la ragioni della sua candidatura: “Ci sono momenti in cui l’allenatore deve giocare in prima persona – esordisce - siamo testimoni di un momento politico di passaggio storico che necessità assunzione di responsabilità.

Esiste un solo modo per riappropriarsi della nostra dignità politica: le preferenze. È la strada per riformare anche la legge elettorale nazionale.
Non avrei avuto certo difficoltà ad ottenere alle prossime elezioni nazionali una candidatura blindata, ma intanto ho deciso di scendere in prima persona e misurarmi con il giudizio della gente con una lista di persone per bene, oneste, capaci, al di sopra di ogni sospetto.

Lista che rappresenta l’immagine di un partito giovane, leale, senza finanziamento pubblico e si regge sulla fatica delle proprie braccia; un partito erede di uno stile politico che non ha mai preso parte alla barcellonizzazione della provincia e della città di Messina .

E dal coordinatore regionale arriva una proposta programmatica: “Ridurre le indennità dei parlamentari anche sino al 50% , ma mettendo a disposizione del parlamentare che lavora strutture e personale già in servizio presso le P.A. senza COSTI PER LA COMUNITÀ”. Risparmiamo i soldi per segreterie e segretari personali”.

Da Gianmario Mariniello coordinatore nazionale di Generazione Futuro l’auspicio: “La battaglia per dare futuro alla Sicilia è una battaglia per dare futuro ai giovani, e mi ha entusiasmato il progetto di Miccichè per questa terra.
Gli eventi alla regione Lazio - spiega Mariniello- sono indicativi di ciò che potrebbe accadere in Sicilia se vincesse una coalizione inesistente e priva di un progetto politico per la Sicilia come il Pdl giunta al giro di boa: occorre puntare su giovani, ma soprattutto occorre puntare sul merito”.

Nello Pergolizzi: “Occorre ripartire ponendo l’accento sulle difficoltà che vive la nostra gente attraverso l’esempio, riducendo le spese spropositate della politica che rappresentano il terreno sul quale prolifera anti politica ed astensionismo.
Nino Reitano: “Questa campagna elettorale è caratterizzata da un profondo disagio sociale nell’elettorale, indice che è necessario attuare un ricambio culturale recuperando un’etica. Una società malata non ha futuro ed è per questo che io credo nel progetto di Fli – Nuovo Polo per la Sicilia.

Nuccio Ricciardello: “La politica ha bisogno di azione, di idee, di iniziative, di progetti che supportino impresa, giovani ed occupazione, quest’isola con l’impegno di tutti potrà divenire un giorno una terra meravigliosa”.

Pippo Trischitta: “La mia candidatura pone l’accento sulla necessità di una rappresentanza vera, come il mio ruolo di vice presidente del Consiglio comunale dimostra, che non si esaurisca con la conclusione delle operazioni di voto”.

Sono intervenuti anche gli altri candidati: Teresa Pino, Nuccio Ricciardello, Elisabetta Saija, Pippo Trischitta e Salvo Trovato.