Tre rigori di cui due sbagliati ed una miriade di palle gol in un derby piacevole solo per la matricola Tiger che ribatte ed affonda anche al ritorno la presunta corazzata Orlandina, una babele che inserisce giocatori con una facilità disarmante (in tribuna anche l’ex Craccò) ed ora potrebbe passare al cambio in panchina con il povero Greco in confusione per il tourbillon e Bellinvia o Raffaele (entrambi sugli spalti) pronti a sostituirlo.
Il calcio è fatto di episodi e quelli hanno condannato i paladini, piaciuti in avvio dei due tempi quando sembravano padroni della situazione. Onore alla Tiger che al primo affondo colpisce con l’ex Bontempo G. dal dischetto (bacia la maglia dopo il gol) per un fallo di Lepre su Bontempo F., commesso forse fuori area, uno dei tanti errori di Blanco che al 31’, su segnalazione di Torre, annulla il pari di Drago per un dubbio fuorigioco su sponda di Dell’Orzo.
Al 38’ quest’ultimo soffia il pallone a Fagone che poi lo stende ma invece del rigore ed espulsione l’arbitro ammonisce il capitano per proteste. Gaglio al volo precede il pari di testa di Lepre. Al 51’ Adami (che al 46’ pt aveva sfiorato il gol) viene steso in area dallo stesso ma sempre il pessimo Blanco anziché rigore e rosso dà corner alla Tiger.
Al 62’ giù Gaglio in area ma Elamraoui si fa parare il rigore. All’82’ Bontempo G. manda il terzo alle stelle dopo il fallo su Arasi ma dopo un paio di sortite di Gaglio ci pensa Gullà a firmare l’apoteosi per i gialloneri.
FONTE NOTIZIA: FOTO: CALOGERO GERMANA''
Sport, CAPO D'ORLANDO (ME)
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