intervista a francesco palmeri, allenatore della santangiolese

1) Francesco Palmeri, attuale allenatore della Santangiolese, squadra neo-promossa in 1^ Categoria. Si racconti un po', la sua carriera prima da giocatore, poi da allenatore.

Ho militato dal 1994/95 al 1997/98 con la Tiger nel campionato di Promozione, dopo la fine dell'attività della società giallonera nel 1998, sono passato alla Piana Brolo che in seguito cambiò denominazione in G.S. Brolo con cui, nel 2000/01, abbiamo ottenuto la promozione nel campionato di Eccellenza sotto la guida del Kapitano. L'anno seguente, dopo l'esordio con gol in Eccellenza, la rottura del legamento crociato mi ha fatto saltare tutto il resto della stagione. L'anno successivo sono rientrato con la maglia della Futura Brolo che ho continuato ad indossare fino alla stagione 2008/09 ricoprendo il ruolo di allenatore/giocatore nelle ultime tre stagioni. Lasciata la Futura, nel 2009/10 ho allenato la Santangiolese, l'anno successivo il Gioiosa e nell'ultima stagione ancora la Santangiolese ottenendo la promozione in Prima Categoria.

2) Tu hai giocato in passato, per tutte le squadre del tuo paese, forse un piccolo record, raccontaci qualche aneddoto, qualche personaggio del tuo passato recente, qualche ricordo che ti porti dentro.

Per me è motivo di grande orgoglio non solo il fatto di aver indossato tutte le maglie delle squadre del mio paese, ma anche di essere stato il Capitano di ognuna delle squadre in cui ho giocato...forse un piccolo cruccio è il non aver "completato" questo record indossando la maglia dell'attuale Tiger, visto che in passato c'era stato un piccolo avvicinamento...di ricordi ed aneddoti ce ne sono parecchi, ma quelli che mi vengono subito in mente sono la promozione in Eccellenza con il Kapitano allenatore di un gruppo di ragazzi eccezionali con diversi dei quali è rimasto un solido rapporto di amicizia, e la salvezza ottenuta al primo anno da allenatore della Futura in Promozione.

3) Da giovane allenatore quale sei, forse con questi ragazzi, con questa società, la Santangiolese, hai ottenuto il tuo miglior risultato. Raccontaci brevemente questa tua trionfale cavalcata, se così si può dire....

La cavalcata trionfale, se così si può chiamare, non è stata sicuramente mia ma di un gruppo di ragazzi che hanno sempre creduto di poter raggiungere questo risultato ed hanno avuto una stagione in grande crescendo, culminata con la vittoria nella finale play-off disputata in trasferta a Falcone. Ad avvalorare ancora di più la stagione c'è stata anche la semifinale raggiunta in Coppa Trinacria.

4) Cosa porti con te nella tua valigia come bagaglio di esperienza, qual è il tuo messaggio verso i giovani e cosa hai dato e ricevuto in questi anni nel mondo del calcio.

l'esperienza rappresenta il mio passato, il tempo trascorso in campo ad allenarmi, la vita di spogliatoio con i compagni di squadra, le sfide in campo con avversari che col tempo sono diventati anche amici...probabilmente, più delle vittorie e delle sconfitte, è proprio questo l'aspetto più bello, i rapporti che si creano e che continuano a durare nel tempo anche fuori dal campo. Ai giovani posso dire che il calcio è un divertimento e non deve rappresentare un obbligo o un'imposizione...devono avere passione e voglia di allenarsi e sacrificare altri svaghi...se non ci sono questi ingredienti non ci si diverte e forse è meglio dedicare il proprio tempo ad altre attività...

5) Che campionato sarà quello che affronterete fra qualche mese.

Sarà un campionato molto stimolante, intanto perchè è nuovo per il nostro gruppo, e poi perchè ci saranno molti derby con squadre di paesi vicini...da questo punto di vista, nella nostra zona, la Prima Categoria di quest'anno ha forse più motivi di interesse anche rispetto alla Promozione...

6) L'attuale rosa è stata rinforzata, se sì, con quali atleti?

Io e la società stiamo puntando sul gruppo che ha ottenuto la promozione...la rosa, composta da diversi ragazzi locali, è stata confermata quasi interamente e sarà completata da tre o quattro elementi che abbiamo già individuato e che dovranno innalzare il tasso di esperienza ed il livello tecnico del gruppo.

7) Qual è l'obbiettivo della società nel prossimo campionato di Prima Categoria?

7. L'obiettivo è continuare il percorso di crescita intrapreso lo scorso anno puntando al miglioramento tecnico, fisico e caratteriale del gruppo; il raggiungimento di questi obiettivi, ci porterà ad ottenere anche i risultati in termini di punti e posizione in classifica...

8) Facciamo una panoramica sullo sport a Brolo che sembra vivere un momento particolarmente ottimo, dal calcio con Tiger e Futura in testa, alla pallavolo , senza trascurare il tennis con a capo il nostro amico e maestro Carmelo Arasi

La Brolo sportiva sta vivendo un periodo particolarmente felice, specialmente perchè i successi e le realtà positive non riguardano esclusivamente uno sport o una società ma abbracciano i diversi ambiti presenti sul territorio. Ora, a mio avviso, l'obiettivo dovrebbe essere quello di dare continuità all'ottima situazione attuale, magari rendendola trainante per altre iniziative o per la nascita di nuove realtà anche in altri

Giuseppe Buonocore