Le squadre partono col la formazione tipo e il primo set comincia all'insegna dell'Ipip Volley che schiaccia le avversarie con una disarmante facilità. Sul risultato di 20 a 12 però questo porta ad un rilassamento delle ragazze di Bertilone; grazie ad una serie di battute del capitano avversario il Semper Volley rimonta alla grande sul 24 pari, riuscendo a chiudere il set col punteggio di 28 a 26 con le sangiorgesi che si disperano per il set buttato via malamente. Ci vuole ben altro per affossare San giorgio che grazie alla grinta del mister e del numeroso pubblico, ribaltano tutto e si portano sul 2 a 1 con due set uguali nella sostanza, 25 - 18, con una super Accordino cercata insistentemente da Khugputh brava a capire il momento positivo dell'opposto rosso nero. Nel quarto set tutti si aspettano un trionfo, il pubblico già pregusta un'invasione di campo, ma la pallavolo non è mai scontata e, come successo nel primo set, l'Ipip si fa rimontare e superare nel finale, perdendo il set 26 a 24, generando nervosismo tra le ragazze e sconforto nel pubblico. Sconforto che dura pochi istanti perché riprende immediatamente il tifo per incoraggiare le ragazze ad inseguire il traguardo tanto sognato.

L'ultimo set è al cardiopalma, con le squadre che ribattono punto su punto. Si arriva al cambio campo sull'8 pari. Il pubblico ormai sfinito quasi quanto le ragazze in campo tira fuori le ultime energie per tenere alto il morale delle atlete. Un break di due punti in battuta di Ceraolo da il la al trionfo dell'Ipip. Un paio di punti di Palermo e la palla finale del capitano Armenio fanno esplodere di gioia tutto il pubblico di parte che invade il campo e si unisce ai festeggiamenti delle ragazze e di tutta la dirigenza. 15 a 12 il risultato finale.

Brave tutte le protagoniste; Giulia Accordino, Alessia Mosca, Perla Khugputh, Carmen Pino, Flavia Armenio, Enza Palermo, Raffaella Miragliotta, Federica Mosca, Valeria Ceraolo, Veronica Gulino, Zaira Torre, Antonella Calà e Daniela Pontillo. Il presidente Franca Aiello con i suoi più stretti collaboratori; Stefano La Rosa e Tindaro Miragliotta.

Foto realizzate da Filippo Puglia.