Mercoledì 1 Maggio 2024 - Direttore Responsabile
Salvatore Calà
il derby tra sant'agata e rocca, va ai ragazzi di mister vicario
IL DERBY TRA SANT'AGATA E ROCCA, VA AI RAGAZZI DI MISTER VICARIO
FONTE NOTIZIA: Salvatore Calà
Sport, SANT'AGATA DI MILITELLO (ME)
S.AGATA-ROCCA DI CAPRILEONE-1-2
Con ben tre giornate
d’anticipo rispetto alla fine del campionato, l’Usd Rocca di Caprileone
dei miracoli taglia il traguardo della salvezza e si conferma la
migliore squadra di sempre (almeno nei numeri) nella storia trentennale
del club biancazzurro. Per festeggiare l’importante traguardo, Venezia e
compagni, accompagnati da un centinaio di tifosi, scelgono l’occasione
migliore, ovvero il derby del “Biagio Fresina” contro i “cugini” del
S.Agata. Mister Vicario, orfano di Marandano che non è riuscito a
recuperare e Giacobbe per scelta tecnica, lancia dal 1’ Vitanza sulla
linea difensiva (rigorosamente a 3) e propone il santagatese purosangue
Cannistraci al centro dell’attacco.
I mister Sardo Infirri e Bongiovanni, invece, privi di Nino Naro
squalificato, devono rinunciare anche a Patti, non al meglio della
condizione fisica. Nemmeno il tempo di cominciare che i padroni di casa
passano: al 2′, sugli sviluppi di una rimessa laterale, Travaglia
spizzica di testa per Milia che, appostato al limite, calcia al volo
realizzando il gol della domenica. La tattica dei santagatesi sembra
funzionare: pressing a centrocampo e ripartenze sugli esterni. Così con
il Rocca “costretto” a non giocare, le migliori azioni nella prima
mezzora le crea ancora il S.Agata: al 24′ con Milia che tenta da fuori,
sfruttando un errato disimpegno di Adamo e al 28′ con Calogero Regina
che, dopo essersi accentrato, calcia alto. Al 32′ arriva il primo
pericolo per Monastra: Mazara dalla destra mette in mezzo per
l’accorrente Cocivera che in diagonale fa la barba al palo.
E’ il preludio al pareggio che arriva infatti 2′ dopo: è il 34′ quando
Onofaro, appostato al limite dell’area, approfitta di un rinvio
sbagliato da Monastra e di destro al volo insacca per il pareggio. Poco
dopo il direttore di gara Visalli è costretto a interrompere il gioco
per qualche minuto a causa dell’infortunio subito dal difensore locale
Muschio che, in un contrasto, batteva il capo contro il compagno Luciano
Regina, rendendo necessario il trasporto in ambulanza al locale
nosocomio. Nella ripresa il Rocca si limita ad aspettare nella propria
metà campo, cercando di sfruttare qualche contropiede, mai comunque
degno di nota. Al 63′ è Mercurio a creare un pericolo per Adamo ma il
suo tiro termina a lato.
I padroni di casa non riescono a sfondare la barriera umana formata da
Curasì e Venezia e così l’unico brivido lo creano all’88′ con Calabrese
che, in diagonale, impegna l’ottimo Adamo. Nel finale, infuocato dalle
espulsioni di Milia e Adamo, a sorprendere tutti è l’instancabile Ivan
Onofaro che, imbeccato sul filo del fuorigioco da Cocivera, supera con
un pallonetto delizioso l’estremo difensore locale Monastra, regalando
ai suoi i tre punti e soprattutto una salvezza più che meritata