il comune diventa imprenditore, con tre impianti fotovoltaici

L’Amministrazione Comunale di Sinagra guidata dal Sindaco Gaetano Scarso, convinto sostenitore del valore di questa iniziativa, ha ottenuto il mutuo dalla Cassa DD.PP. per la realizzazione di tre impianti fotovoltaici da installare sulle coperture di altrettanti edifici pubblici. I progetti esecutivi, elaborati dall’ufficio tecnico comunale, che per l’occasione è stato supportato dalla consulenza dell’ing. Antonino Musca, esperto del settore energetico, prevede la realizzazione di tre impianti fotovoltaici con potenze di picco rispettivamente di 11 KW per l’impianto sulla copertura del nuovo asilo comunale, di 15 KW per quello al servizio del Palazzo Municipale, di 19.8 KW per il terzo sulla copertura dell’auditorium annesso al plesso scolastico di contrada Gorghi.

L’idea è quella di utilizzare gli incentivi pubblici previsti dal Quarto Conto Energia, con la differenza del mancato ricorso al project financing utilizzato da altri Enti locali.

L’ing. Musca, vicino alle tematiche energetiche si dagli studi universitari e fautore delle varie forme di produzione energetica alternative, sostiene l’opportunità del Comune a provvedere al totale investimento previsto per la messa in opera degli impianti: in tal modo vi è la doppia convenienza di ricevere non solo i benefici della produzione energetica, che andrà fatalmente ad alleggerire gli esborsi comunali relativi all’acquisto di energia, ma - data la produzione attesa – anche di un cospicuo positivo flusso di cassa, eccedente rispetto alla rata di mutuo contratto.

Si tratta di un vero e proprio guadagno utile ad alimentare l’attivo del bilancio comunale. I calcoli preventivi e l’esperienza degli impianti in opera garantiscono un ritorno economico, determinato dal suddetto mancato esborso in bolletta e dall’accredito della tariffa incentivante che per tali impianti sarà di circa 0.26 euro per ogni KWh, grazie al quale il rientro dall’investimento si realizza intorno al settimo anno di esercizio. L’ing. Musca auspica ancora che si vada oltre il fotovoltaico e in tal senso ha già individuato le fonti rinnovabili e alternative del territorio, peraltro incentivate e convenienti come gli impianti fotovoltaici, suggerendone l’uso agli amministratori locali, in un quadro di interventi di efficientamento atti a rivoluzionare l’intero sistema energetico attuale con evidenti benefici ambientali ed economici.

Come ci spiega il vicesindaco Carmelo Rizzo, (foto) “convertito” alla causa dell’uso efficiente dell’energia, ricorrendo ai fondi della Cassa DD.PP. il Comune investe “di tasca propria”.

“Il credito di cui beneficeremo servirà – afferma il vicesindaco – a migliorare i servizi per i cittadini di Sinagra e, a sgravare le casse comunali dai costi veri e propri di approvvigionamento da una parte e ad usufruire delle tariffe incentivante per ottenere guadagni da reinvestire per la popolazione.

Inoltre, siamo convinti che in questo contesto di crisi bisogna sfruttare uno dei pochi canali virtuosi ai fini del reddito e dell’ambiente, per sopperire ai mancati trasferimenti centrali che stanno rendendo sempre più asfittico il già povero contesto in cui siamo costretti a operare. Penso che i nostri figli ce ne saranno grati, avremo certamente imposto loro meno sacrifici e consegnato un ambiente meno inquinato”.