Mercoledì 14 Aprile 2021 - Direttore Responsabile
Salvatore Calà
taglio dei treni, il sindaco scrive a napolitano e monti
TAGLIO DEI TRENI, IL SINDACO SCRIVE A NAPOLITANO E MONTI
FONTE NOTIZIA: http://www.ecodisicilia.com
Attualità, TORTORICI (ME)
I treni non arrivano a Tortorici, piccolo centro in provincia di Messina, sui Nebrodi. Non per questo le scelte di Trenitalia non hanno avuto ripercussioni sulla popolazione. La decisione di tagliare i treni notte a lunga percorrenza ha creato disagi a chi sceglieva il treno come mezzo di trasporto. Così il sindaco di Tortorici, Carmelo Rizzo Nervo, ha scritto una lettera-appello indirizzata al presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano e al presidente del consiglio, Mario Monti. In particolare, il primo cittadino sottolinea che con la recente soppressione dei treni notturni da Palermo e Siracusa verso Milano Venezia Torino, da Milano Venezia Torino verso Palermo e Siracusa si costringono migliaia di viaggiatori che utilizzavano questi treni ad effettuare il cambio del treno a Roma. Il tutto con un grave disagio per gli anziani, i diversamente abili e le famiglie con i bambini piccoli e una penalizzazione economica per il rincaro del costo del biglietto. Rizzo Nervo chiede a Napolitano e Monti di istituire un tavolo tecnico permanente con gli enti locali e i soggetti interessati in modo da poter intervenire sui vertici di Trenitalia e ripristinare almeno due treni a lunga percorrenza Palermo Siracusa per Milano, Torino e Venezia e viceversa.
Il primo cittadino di Tortorici propone anche di modificare per il sud il TEN ( Trans European Trasport Network) con progetti che prevedano la realizzazione dell'alta velocità “ High speed” fino in Sicilia con inserimento nel “Core” e obbligo di completamento entro il 2030. Una battaglia, questa, che deve coinvolgere tutti i cittadini, le associazioni e i comitati, come spiega l’assessore Giuseppe Galbato. “Nei prossimi giorni – ha comunicato – sarà inviata una lettera appello a tutti per invitarli a sottoscriverla e prendere posizione in questa vicenda che penalizza ancora una volta tutti i viaggiatori siciliani”.