Perché proprio S. Francesco di Sales fu scelto patrono di chi opera nella carta stampata? Poiché gli eretici, che allora popolavano la diocesi di Ginevra di cui Francesco era vescovo, schivavano le sue prediche, egli deliberò di confutare i loro errori con fogli volanti, da lui scritti fra una predica e l’altra e disseminati in tante copie, che, passando di mano in mano, dovevano finire con l’insinuarsi anche tra gli eretici. Questo lavoro di fogli volanti andò diminuendo e cessò del tutto quando gli abitanti cominciarono a frequentare in gran numero le prediche.

Il Papa Pio XI il 26 gennaio 1923 dichiarò il Santo patrono dei giornalisti, per l’utilizzo che fece dei suoi fogli manoscritti per raggiungere gli eretici, oltre che per i suoi insegnamenti. Ai giornalisti – che oggi sembrano puntare di più sull’apparire – è rivolto il monito di San Francesco di Sales: “Cercate le virtù migliori, non quelle più appariscenti”. Più “umanità” nello svolgere la professione giornalistica e di ricordarsi che dietro ai fatti e ai numeri ci sono sempre delle persone. I confini tra informazione, propaganda e pubbliche relazioni oggi sono sempre molto labili. Libertà di stampa, centralità dei fatti concreti, attenzione ai più deboli, serietà e verità dei contenuti dell’informazione, importanza del ruolo dei giornalisti: questi, dunque, i temi principali su cui riflettere in questa giornata dedicata al santo patrono dei giornalisti.

In tante diocesi, oggi, per i vescovi è l'occasione per incontrare quanti operano nel campo dell'informazione; sono tante le iniziative in programma oggi nella nostra penisola; per quella più vicina a noi, segnaliamo, per dovere di cronaca, l'incontro che stamane l’Arcivescovo di Messina, Mons. Calogero La Piana avrà con i Giornalisti e gli Operatori della Comunicazione Sociale nella Cappella Santa Maria all’Arcivescovado (Palazzo Arcivescovile, angolo via I Settembre). L’incontro, che si situa nell’ambito del Triennio Pastorale “Li chiamò... stette con loro... li mandò”, avrà per tema “Chiamati ad educare alla Verità”.