I Carabinieri della Stazione di Gioiosa Marea hanno arrestato
all’alba, in esecuzione di ordinanza di custodia cautelare emessa dal
GIP di Patti, due ragazzi di Piraino, entrambi con precedenti di
polizia.
Gravissimi i reati che vengono contestati in concorso ai due arrestati:
rapina, violenza privata, danneggiamento e lesioni personali, tutti
aggravati dall’aver commesso il fatto nottetempo ed in luogo isolato,
nonché in più persone riunite.
La notte del 23 gennaio scorsouna coppietta di Gioiosa Marea si è
recata in un panificio sito a Gliaca di Piraino. Mentre il ragazzo è
rimasto in macchina, la ragazza è scesa per recarsi al panificio e
comprare dei cornetti caldi. Nel breve tragitto i due le si erano
avvicinati a bordo della vettura di quest’ultimo, una Fiat Panda di
colore verde, e l’hanno invitata a salire a bordo della macchina. Al suo
netto rifiuto, i due l’hanno spintonata e scaraventata a terra. Subito
si è avvicinato il fidanzato della ragazza che è stato preso a pugni dai
due arrestati, i quali, aiutati da altri due complici, al momento non
ancora identificati, lo hanno anche tirato fuori dalla macchina e lo
hanno continuato a picchiare selvaggiamente con calci e pugni.
Il gruppo di malviventi, infine, si è impossessato delle chiavi della
macchina delle vittime e, dopo averle lanciate in un campo incolto, si è
dileguato a bordo della Panda.
Rientrati in macchina i due fidanzati si sono accorti che erano stati
anche derubati dei soldi custoditi nei loro portafogli e che i
malviventi avevano rotto lo specchietto retrovisore e il cambio
dell’auto.
Nei giorni successivi, ancora turbati dalla violenza inaudita che avevano subito, si sono recati presso la Stazione dei Carabinieri di Gioiosa Marea
a denunciare l’accaduto, consegnando anche i referti medici che
attestavano le lesioni e le ferite subite, con prognosi di diversi
giorni per entrambi.
I militari dell’Arma, hanno ricostruito minuziosamente l’accaduto,
sentendo vari testimoni, effettuando vari accertamenti di natura tecnica
ed arrivando così ad individuare un gruppo preciso di sospettati. Le
vittime hanno riconosciuto con certezza il proprietario della Panda su
cui i malviventi viaggiavano quella notte; l’altro nei mesi successivi
si era fatto vivo con minacce nei confronti delle vittime e di loro
parenti, per costringerli a ritirare la denuncia.
Inoltre uno dei due arrestati durante l’estate si è reso protagonista
anche di un altro grave episodio per cui è stato arrestato, sempre dai
Carabinieri di Gioiosa Marea, poiché aveva aggredito a morsi in faccia
un ragazzo durante una serata in discoteca a San Giorgio. Entrambi gli
arrestati hanno comunque altri procedimenti penali in corso per
aggressioni che presentano molte similitudini con la vicenda per cui
sono stati oggi tratti in arresto.
Il Sostituto Procuratore, D.ssa Rosanna Casabona, dopo aver ricevuto le
informative redatte dai Carabinieri di Gioiosa Marea, guidati dal Maresciallo Capo Santo Fazio,
ha richiesto l’applicazione della misura cautelare che è stata emessa
ieri pomeriggio dal GIP del Tribunale di Patti, D.ssa Scolaro.
I due indagati, dopo essere stati sottoposti ai rilievi
foto-segnaletici, si trovano ora agli arresti domiciliari, in attesa di
essere interrogati dai magistrati.
I Carabinieri ritengono di avere già elementi importanti anche a carico
degli altri due ragazzi che hanno partecipato alla rapina e che per
attenuare la loro posizione farebbero bene a consegnarsi ed a confessare
tutto.
nella foto: Maresciallo Santo Fazio (Comandante della Stazione dei Carabinieri di Gioiosa Marea)