Si è conclusa a Sinagra la prima edizione del concorso poetico: “I versi sono ali per volare”.

Ad aggiudicarsela sono stati, ex equo, Bernardette Giorgio di Gioiosa Marea e Giuseppe Buttò di Sinagra, rispettivamente con le poesie “ Tra le braccia della mamma “ e “ Calda estate”, al secondo posto, ex equo, si sono classificati Mattia Nardo e Leonardo Salleo, rispettivamente con le poesie ” Filastrocca di madre Natura” e “ Pace”, il terzo posto è andato a Giuseppe Natalotto con la poesia “Martini”.

 Si tratta di un’iniziativa per un nuovo impulso alla cultura sinagrese, progettata dell’amministrazione comunale e seguita in tutte le sue fasi dall’assessore alla cultura dott.ssa Marzia Mancuso, collaborata dalla commissione della biblioteca comunale, dal personale della stessa biblioteca e dalla scuola, che ha visto l’iniziativa promotrice di alti valori formativi.

La risposta non si è fatta attendere: gli alunni l’hanno accolto con entusiasmo partecipando con sessantasei poesie. In perfetto anonimato, gli elaborati, sono stati consegnati ai sei elementi della giuria: Rosalia Corica, Domenica Biundo, Domenico Orifici, Franco Fogliani, Antonino Musca, Federico Calamunci.

La selezione non è stata facile, come ha detto nel suo intervento il dirigente scolastico Franco Fogliani, membro della giuria, in quanto tutte le opere rivelano grande impegno degli autori.

Alla manifestazione di premiazione oltre ai concorrenti erano presenti molti genitori e insegnanti. Ha condotto la cerimonia l’assessore alla cultura e presidente della giuria, la dott.ssa Marzia Mancuso. All’intervenuto del sindaco, Ing. Nino Musca, che si è dichiarato soddisfatto della riuscita dell’iniziativa e del coraggio e abilità dei partecipanti, sono seguiti gli interventi di tutti membri della giuria che si sono congratulati con i poeti in erba per l’alta valenza dei valori umani trattati.

La cerimonia è continuata con la recita da parte degli autori delle poesie premiate e con la consegna di: targhe per i primi tre classificati, attestati, di merito dal terzo al decimo e di partecipazione per tutti i concorrenti.

La festosa manifestazione si è conclusa con foto ricordo e tante emozioni e con l’appuntamento all’anno venturo con la ferrea volontà di far sempre meglio.

Domenico Orifici