Gentile Direttore, Le inviamo, per conoscenza, la doverosa precisazione alla nota del Commissario Dott. Romano, resa pubblica con “stupefacente” tempestività dall’on. Nino Germanà.

 

Al Commissario della Provincia Regionale di Messina  Dott. Filippo Romano, 

e per conoscenza  

Al Ministro del M.I.U.R.   Stefania Giannini,  All’Assessore Regionale alla Pubblica Istruzione Bruno Marziano,  Al Direttore dell’ Ufficio Scolastico Regionale Dott.ssa Maria Luisa Altomonte, Al Dirigente dell’Ufficio Scolastico Provinciale di Messina Dott. Luca Gatani, Al Consiglio Scolastico Provinciale presso U.S.P. di Messina, Al Dirigente Scolastico dell’Istituto “Merendino” di Capo d’Orlando (Me) Prof.ssa Lilia Leonardi

Precisazioni in merito al Suo riscontro all’Appello per la Salvaguardia dell’Istituto  Alberghiero di Brolo

Nel ringraziarLa per l’interesse con cui ha dato immediato riscontro all’appello sostenuto, attraverso una petizione, dalla nostra Associazione, oltreché da gruppi e movimenti attivi sul territorio, riteniamo dover precisare che l’oggetto dello stesso non è mai stato  “La chiusura dell’ I.I.S. Alberghiero di Brolo” ma “l’integrità della scuola scongiurando la volontà, più volte confermata dall’Autorità scolastica e mai  contraddetta dal  Sindaco di Brolo, di istituire nuove classi nel vicino paese di Capo D’Orlando“.

Volontà volta a rispondere alle numerose richieste d’iscrizione,  sottoposte da parte di molti genitori ,così come affermato dalla Preside Leonardi, alla “legittima” condizione che i figli potessero frequentare  a Capo d’Orlando  dal momento che raggiungere Brolo  sarebbe  risultato scomodo e lontano.

Da qui la necessità di una mobilitazione condivisa da 912 firmatari atta ad impedire il consequenziale depotenziamento ed il prevedibile progressivo svuotamento dell’Istituto  Alberghiero che ha in Brolo la sua sede  e che qui deve accogliere la totalità dei nuovi  iscritti.

In nessuna sede si è mai paventata, da parte dei promotori, l’immediata chiusura dell’Istituto Alberghiero, ma l’eventualità, piuttosto, già dal mese di Settembre dell’anno corrente, di un suo smembramento dettato dall’assenza di un sufficiente numero di aule.

La rappresentazione a cui Ella ha voluto dare riscontro è diversa, dunque, e NON COSTITUISCE  L’OGGETTO DEL NOSTRO  APPELLO  CHE ANCORA OGGI ATTENDE FIDUCIOSA RISPOSTA.

Distinti Saluti

I promotori