Boccata d’ossigeno per circa quaranta famiglie del centro nebroideo, che vedono finalmente stabilizzarsi il proprio lavoro.

Infatti, su richiesta della F.P. Cgil, e’ stato avviato e concluso, tra l’amministrazione comunale umbertina e le organizzazioni sindacali, un tavolo tecnico per la definitiva stabilizzazione dei circa 40 lavoratori precari ex art. 23, che da più di vent’anni vengono utilizzati dal comune di Castell’Umberto nelle varie mansione, da operai esterni alla polizia municipale ecc.

L’accordo, prevede che entro il 31.12.2012, sia stata fatta la trasformazione degli attuali contratti da tempo determinato a tempo indeterminato.
Per l’amministrazione comunale, erano presenti il sindaco Alessandro Pruiti Ciarello ed il suo vice Tito Barbargiovanni, per le organizzazioni sindacali, Nino Pizzino per la Cgil e Alfonsa Franchina Csil. Per i Rappresentanti Sindacali Unitari, erano presenti i dipendenti comunali Carmelo, Cuticone, Daniela  Vincenza Paradiso, Carmela Maria Rita  Liprino, Angelina Vincenza Carcione e Vincenzo Pruiti.

Salvatore Calà