Unattenta e lucida riflessione sulla societ attuale, sulla sua interminabile crisi economica che ha portato molte famiglie al limite dellindigenza; sulla totale assenza dei partiti politici a fianco della gente comune e sul continuo dilagare della criminalit allinterno della stessa. Lingegner Pippo Natoli prende spunto dallattentato ai danni del Presidente del Parco dei Nebrodi, Antoci, per descrivere una realt al limite dellirredimibile, in cui lunica speranza per costruire un futuro diverso e migliore rappresentata dalle future generazioni.
Di seguito il comunicato dellIng. Natoli:
TRA MAFIE E VERMINAI
Una citt e buona parte della provincia al limite dellirredimibile!
La quasi scomparsa dei Partiti politici organizzati della PRIMA REPUBBLICA ed il progressivo venire meno di quelle che furono scuole di selezione e formazione politica unito alla personalizzazione e ad una concezione padronale di AMPIE FETTE dellelettorato, meritano doverose riflessioni sul da farsi.
Labnorme crescita della mala pianta della corruzione, la quasi assenza di controlli Amministrativi preventivi da parte di Autorit indipendenti, la crescente emarginazione di ampie fasce popolari dalla vita democratica, lelevato numero di famiglie e cittadini che vivono in uno stato di povert, la concentrazione della ricchezza nelle mani di pochi soggetti, la disoccupazione e il crescente disagio giovanile, costituiscono terreno fertile per la penetrazione delle organizzazioni criminali e corruttrici nella societ, comprese quelle mafiose ben pi pericolose delle altre.
Le numerose vicende criminali, scoperte negli ultimi anni dalla Magistratura che hanno interessato tutte le articolazioni e le istituzioni dello Stato e le varie componenti della societ, mostrano chiaramente il grado di degenerazione con cui dobbiamo fare i conti.
Ma nonostante tutto ci sono uomini, donne e giovani che sono energie su cui puntare per costruire un futuro diverso e migliore.
OCCORRE sostenere il lavoro degli inquirenti e della Magistratura.
E indispensabile reintrodurre adeguati controlli nella pubblica amministrazione, modificando opportunamente la Legge BASSANINI.
Contrastare con adeguate risorse umane e materiali tutte le forme di malavita organizzata.
Gettonopoli, voti di scambio e reati di vario genere perpetrati da politici, amministratori, dirigenti e funzionari non sono pi tollerabili (FALSI, TRUFFE, ABUSI, TURBATIVE, ne sono solo una parte).
Quanto finora venuto alla luce, rappresenta la punta delliceberg e quindi occorre andare rapidamente in profondit per estirpare la mala pianta su cui prospera la criminalit organizzata, coperta e a volte protetta da cointeressenze e da comportamenti omertosi.
PER ULTIMO DESTA INQUIETUDINE E SERIA PREOCCUPAZIONE il tentato omicidio con raffiche di LUPARA del Presidente del Parco dei Nebrodi
Dott. Giuseppe Antoci, fortemente impegnato per sottrarre pascoli demaniali alla mafia che ha prosperato sulle migliaia di ettari degli stessi grazie a truffe di varia natura.
SE combattere la mafia nei Nebrodi pu costare la vita, significa che gli interessi criminali della stessa sono enormi.
E significa inoltre che la pericolosit della stessa mafia, nonostante i colpi alla stessa inferti da inquirenti e Magistratura fortemente elevata.
Nellesprimere piena e convinta solidariet al Dott. Antoci restiamo impegnati come sempre per combattere contro TUTTE LE MAFIE, da quelle che usano LA LUPARA E IL TRITOLO a quelle dei COLLETTI BIANCHI che utilizzano strumenti apparentemente leciti ma non meno pericolosi per la societ e per i singoli cittadini.
ASSOCIAZIONE DEI CIRCOLI
PIO LA TORREDEI NEBRODI
PER IL CIRCOLO DI BROLO
Pippo Natoli