L'Ato3 non chiude a fine mese, 15 ex Cea verso l'Amam
L’Ato3 non chiuderà alla fine di questo mese. Lo ha deciso la Regione siciliana che formalizzerà la proroga delle attività di tutte le Società d’ambito lunedì prossimo.
I 53 dipendenti dell’azienda controllata dal Comune di Messina avevano ricevuto nelle scorse settimane il preavviso della cessazione del rapporto di lavoro per fine attività. Con la proroga fino alla fine dell’anno, la situazione resta in stand by anche se i lavoratori sanno che Ato 3 ha un destino segnato e contano presto su una mobilità fra le partecipate del Comune, per esempio transitando in Amam.
E proprio all’azienda acque nei prossimi giorni potrebbero essere stati assunti per tre mesi 15 ex dipendenti della CEA, l’azienda che si è occupata per il Comune della manutenzione strade. Il passaggio in forza di un’intesa firmata in prefettura e di un accordo con l’assessore De Cola, il presidente di Amam Alessandro Anastasi e il rappresentante della Fillea Cgil Daniele David.
I fondi necessari per questo assorbimento temporaneo dovrebbero essere quelli di Amam, ma se il loro impiego dovesse divenire permanente, allora servirebbe il sostegno della Regione Siciliana che finora non ha sciolto le riserve. Ha invece negato il sostegno per il finanziamento trimestrale e per questo Amam e Palazzo Zanca stanno cercano la miglire formula giuridica per l'assunzione a tempo determinato
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