Si fermerà almeno per oggi, il fermento politico della campagna elettorale. Infatti, stamattina il centro nebroideo, guidato dal primo cittadino Alessandro Pruiti, prima ospiterà una giornata di studi, per la presentazione del volume “La ricostruzione giudiziale dei crimini nazifascisti in Italia” edito dalla Giappichelli, con la partecipazione di numerosi personaggi del settore forense tra cui il procuratore militare della Repubblica di Roma Marco De Paolis. Un convegno a cui parteciperanno numerosi avvocati iscritti all’albo ed i praticanti abilitati al patrocinio, dato che la partecipazione alla manifestazione darà diritto a quattro crediti formativi.

Mentre, la seconda parte della mattinata sarà dedicata all’intitolazione della palestra adiacente alle scuole elementari “Centro” in memoria dell’agente di polizia di stato Antonino Agostino e della moglie Ida Castelluccio. A volere ricordare il valoroso poliziotto, è stata la giunta comunale del centro nebroideo, su proposta del sindaco Pruiti.

L’iniziativa, come si legge nella proposta di deliberazione, scaturisce dalla necessità di trasmettere un messaggio di legalità alla comunità ed in particolare alla scolaresca che annualmente frequenta tale istituto, tenuto conto anche che il defunto Agostino era figlio di questo paese in quanto il padre Vincenzo, figura leggendaria dell'antimafia, è nato a Castell’Umberto.

Antonio Agostino, entrato in polizia prima come militare ausiliario e poi come effettivo, è stato onorato con la medaglia d’oro al valore civile. Ai funerali tenutesi il 10 agosto 1989 erano presenti i giudici antimafia Giovanni Falcone e Paolo Borsellino.

Ancora oggi i mandanti e gli esecutori dell’omicidio di Agostino e della moglie sono ignoti. Una storia siciliana drammatica, come tante, in questa Sicilia. con lui fu assassinata la moglie Ida, di appena 19 anni che attendeva una bambina. Sono stati uccisi con una raffica di proiettili a Villagrazia di Carini, in provincia di Palerno.