RICEVIAMO & PUBBLICHIAMO *
Scegliere liberamente
Ho scelto questo titolo poiché
esplicita realmente le mie scelte ed opinioni.
Circa due anni fa venivo eletta
Consigliere Comunale del Gruppo di maggioranza “Progetto Galati” di
questo mio amato paese.
La scelta, profondamente e
personalmente libera, scevra da qualunque forma di condizionamento, scaturiva
dal certo desiderio di mettermi al servizio del mio paese essendone cittadino,
natio, residente.
Ho partecipato attivamente alla
vita politica per circa un anno e mezzo;
con entusiasmo e tanta voglia di fare proposte ed iniziative, riguardanti per lo più i servizi sociali (organizzazione
del progetto 328 “estate ragazzi”, del servizio di assistenza
igienico-sanitaria scolastico disabili e del servizio contrasto alla povertà e
assistenza domiciliare disabili, contribuito all'organizzazione e
regolamentazione della fruibilità del pulmino comunale per trasporto disabili
ed anziani, organizzazione dell'incontro Servizi sociali con famiglie dei disabili), mi sono fatta
promotrice con apposita proposta di delibera in Consiglio Comunale delle
problematiche del poliambulatorio, ho organizzato degli eventi culturali, ho
partecipato a degli incontri relativi alla comunicazione con i genitori della
scuola dell'infanzia per la gestione della mensa e di altre problematiche, etc.
Ho messo a disposizione il mio tempo ed il mio entusiasmo volentieri, spesso
sacrificando, senza remore, famiglia e qualche volta il lavoro e/o problemi
personali.
Sono stata presente pensando che
“Progetto Galati” rappresentasse realmente un Gruppo di persone con cui si
poteva condividere programmi, scelte, proposte eque, giuste per il nostro
paese.
Tuttavia con il passare del
tempo ho constatato che mi ero sbagliata, salvo eccezioni.
Infatti non sempre tutte le scelte sono state affrontate collegialmente; non
sempre le scelte sono state, a mio avviso, quelle giuste per la collettività;
non sempre durante le riunioni si discutevano i punti dell'ordine del giorno
per cui erano stati convocati tutti gli altri membri del Gruppo né si sono
evidenziati intenti comuni volti ad informare e coinvolgere attivamente i
Consiglieri Comunali.
Le pecche più' importanti (preciso
nulla di personale), in particolare le ascrivo ad un Capogruppo che a mio
parere non ha mai svolto le sue doverose funzioni fondamentali (da
coordinatore, informatore del gruppo etc. quale avrebbe dovuto essere....) dimostrando
spesso di essere un efficiente portavoce della Giunta o meglio del direttivo
piuttosto che dei Consiglieri e quindi dei cittadini. Qualche esempio:
proponendo, all'improvviso in sede di Consiglio Comunale, emendamenti
riguardanti il piano triennale delle opere pubbliche, senza averli minimamente
accennati la sera precedente durante la riunione con i Consiglieri del suo
Gruppo; portando il Gruppo di Consiglieri di Maggioranza a conoscenza che la
Corte dei Conti ha scritto al nostro Comune definendolo strutturalmente
deficitario, solo dopo un mese circa del ricevimento della missiva e solo in
corso di Consiglio comunale....). Spesso o meglio sempre nel suo ruolo di
informatore su date o appuntamenti, in qualche modo è stato in ciò sostituito,
a mio avviso impropriamente, dal Presidente del Consiglio.
Delle argomentazioni affrontate da
me durante le riunioni del Gruppo Consiliare dopo due anni circa di distanza
non so più cosa pensare.... Ad esempio:
-sistemazione dell'archivio e della biblioteca
comunale, magari molto tempo prima che iniziassero i lavori presso la Scuola
dell'infanzia (e quando parlo di sistemazione non mi riferisco all'acquisto di
scaffali volti a rimuovere da terra
documenti....)
- organizzazione e sistemazione della piscina
comunale e della gestione del servizio
secondo criteri qualitativi e di efficienza diversi, magari un po' prima
che arrivasse la stagione estiva;
- attivazione, garanzia di continuità dei
servizi mensa e trasporti alunni, sia a Galati che a S. Basilio, magari un pò
prima che iniziasse l'anno scolastico, senza fatidiche interruzioni;
- sollecitazioni al Primo Cittadino circa le
problematiche del Poliambulatorio di Galati con ripresa del servizio di
Dermatologia e maggiore continuità di quello oculistico, volte all' espressione
di maggiore impegno da parte dell'amministrazione a ricercare con le Autorità
preposte incontri mirati a sollecitare la problematica ed a conseguire qualche
obiettivo in più, nonostante sia stato preso l'impegno in sede di Consiglio Comunale
vista la proposta da me presentata. D’altronde, molti indirizzi e scelte del
Gruppo Progetto Galati sono stati espletati indipendentemente dalla comune
logica di gruppo che prevede incontri e scelte collegiali. Ad esempio non è
stata convocata alcuna riunione del
Gruppo Consiliare di Maggioranza e non è stata data adeguata informazione ai
Consiglieri, prima di assegnare le somme della premialità (comprese quelle alle
squadre di calcio che non me ne vogliano....ma penso che per un genitore sia
più importante e rassicurante pensare che suo figlio possa continuare a
viaggiare per studiare piuttosto che aver facilitata l'organizzazione della
squadra calcio o l'attività sportiva…) …quando solo qualche settimana prima,
sempre senza discutere, era stata presentata
in sede di Consiglio Comunale la proposta di far pagare il trasporto
alunni... verso la quale io ho espresso
il mio diniego ed ho proposto di
prevedere eventualmente una ripartizione delle tasse secondo il reddito dei
cittadini ed un taglio delle indennità sia degli amministratori attivi che dei
dirigenti. Proposta naturalmente di cui non si è tenuto conto. Poi
all'improvviso spuntano somme disponibili ad acquistare nuovi giochi (somme che
probabilmente all'epoca non ancora
impegnate e probabilmente disponibili per essere utilizzate per il trasporto e
quindi per alleggerire le quote previste
per le famiglie). I giochi…guarda caso sono stati sistemati in un'area
strategica.... la piazza dove sussistono tutt'ora problemi legati alla
viabilità ed all'incolumità dei bambini e dove sono allocati locali
commerciali. Quando ho espresso opinioni
personali di dissenso riguardanti talune proposte, durante i Consigli Comunali,
l'ho fatto nella piena convinzione che è importante esprimere liberamente le
proprie opinioni ed esprimersi per le cose che si ritengono giuste per la
comunità.
La progettualità del Gruppo di
Maggioranza è inoltre venuta a mancare, quando all'improvviso il Primo
Cittadino ha operato la scelta di far ruotare periodicamente gli Assessori per
il problema (di cui in realtà era al corrente già da un bel po') di
dover inserire la quota rosa all'interno della Giunta.
Il mio dissenso profondo e
costante, che ho manifestato in sede di Civico Consesso, era legato alla scelta
di far ruotare periodicamente gli Assessori ed i Vice Sindaco (tutto ciò
secondo me genera costantemente caos, difficoltà nell'organizzazione dei
servizi, mancanza di punti costanti di riferimento e fondamentalmente viene a
mancare quel presupposto fondamentale rappresentato dalla continuità, peraltro
anelata e rimarcata nel nome e nel programma dal Gruppo: “Progetto Galati
continuità e sviluppo” e che non rientrava nella logica iniziale di
costituzione ed orientamento del gruppo stesso).
Continuo a chiamarlo Gruppo,
nonostante di quel Gruppo sia emerito rappresentante l'attuale Vice Sindaco
Carcione Gerardo che neanche come amico ha ritenuto opportuno mettere me e
comunque tutti i cittadini al corrente delle sue sagge decisioni di dimettersi
per poi rimettersi, semplicemente, a suo dire, per dimostrare coraggio...Io
penso che ci vuole più coraggio a rientrare piuttosto che a dimettersi...se nel
frattempo la pausa è servita per meditare sull'operato svolto e su quanto possa
essere efficiente la discontinuità del proprio ruolo....Basti pensare a tal
proposito la conoscenza che aveva su un punto dell'ordine del giorno da lui
presentato...(“Piano di miglioramento dell'efficienza dei servizi di Polizia
Municipale, triennio 2013/2015”)...
E così il paese si ritrova
nelle mani ora di uno ora dell'altro Amministratore, con la conseguenza che
la logica del disservizio e delle battaglie già perse prima di essere
affrontate siano argomenti spesso all'ordine del giorno dei civici consessi.
Basti pensare a tal proposito che le problematiche del ridimensionamento
scolastico (tanto per cambiare discusse in Consiglio Comunale dopo che non c'era più nulla da fare.....
sono state all'improvviso affrontate
dall'Assessore Amadore, nelle vesti di neo-Assessore alla Pubblica
Istruzione e visto che per l'occasione il consesso era straordinario ed aperto
al pubblico anche dall'ex Assessore Artale, quest'ultimo Assessore alla
Pubblica Istruzione al secondo mandato fino a qualche mese prima del cambio..!)
La beffa risiede inoltre nel fatto
che l'argomento doveva essere affrontato molto tempo prima e che i cittadini
(compreso me) tutt'oggi non sono adeguatamente informati ogni volta che c'è il
cambio o meglio il turnover della Giunta
e si sentono leggermente disorientati anche nel capire da chi sono rappresentati
di volta in volta...
Ciò dipende, a
mio avviso anche dall'orientamento, dal pensiero politico e dalle strategie
politiche predominanti mirati ad esprimere pensieri politici individuali e/o
del Gruppo di riferimento spesso incongruenti ed imbarazzanti. Mi riferisco a
tal proposito al Presidente del Consiglio Comunale Emanuele Gaetano, che
ultimamente, anche pubblicamente, ha in modo confuso espresso dichiarazioni
volte da un lato a criticare l'operato dell'Amministrazione attiva (...ha
scritto pubblicamente, cito testualmente: bisogna
però ammettere, che attualmente l'Amministrazione Comunale, non sta agendo,
almeno secondo il mio parere, con la giusta energia, la giusta determinazione e
le giuste idee per la risoluzione dei problemi, basta citare solo la chiusura
di sabato-domenica e festivi dell'Ufficio turistico e del Museo come se la
pasquetta fosse ogni lunedì...Per sintetizzare occorre il coraggio di fare una
rivoluzione, invece di tirare a campare limitandosi ad amministrare!.....Penso
che occorra rivoltare il nostro paese come un calzino, senza curarsi dei miseri
interessi dei singoli che da decenni bloccano tutto (la politica del -mi pari
bruttu!!!- applicata anche da questa amministrazione...).
Dichiarazioni
discordanti e contradittorie poiché egli stesso nella Seduta Consiliare
precedente ha votato contro la presa d'atto della mancata presentazione, da
parte del Sindaco, della relazione semestrale da presentare in Consiglio
Comunale, nonostante il Sindaco abbia personalmente dichiarato le proprie
inadempienze manifestando palesemente la grave carenza programmatica. Si deduce
di conseguenza che il Presidente del Consiglio si contraddice nelle proprie
dichiarazioni.
Rimango dell'opinione che un
Gruppo ideale è quello in cui sono consentiti realmente adeguati scambi
reciproci delle proprie idee e confronti reciproci e da cui sortiscono
conseguenzialmente rispetto e tolleranza (quel rispetto e quella tolleranza io
non li ho percepiti quando ho espresso liberamente le mie opinioni di dissenso
con il Gruppo di maggioranza relative alla proposta di pagamento del
servizio trasporto degli alunni ed a un
cambio repentino e senza preavviso alla comunità del vicesindaco e degli
assessori con la conseguenziale scelta di far ruotare l'esecutivo...Questo il
rispetto e la tolleranza dimostratomi dal mio Capogruppo a tal proposito: “vogliamo solo sapere se sei fuori o dentro
il gruppo”...e non le motivazioni del dissenso).
Le mie non vogliono essere
illazioni contro nessuno in particolare, ma sono e rimangono semplici opinioni
personali. La mia risposta è che quando c'erano le riunioni io ho sempre
partecipato (eccetto quelle volte in cui ero assente per motivi di lavoro) ed
ho sempre espresso le mie opinioni, fatto proposte o lamenti, ero presente e
m'interessavo.
Rispetto tutti i Consiglieri sia
di Maggioranza che di Minoranza e non ho nulla di personale contro loro, anche perché come ho sempre
verbalizzato ognuno deve essere libero d'espletare le proprie scelte in ogni
ambito. Le mie le ritengo opinioni prettamente e liberamente politiche.
Penso sia giusto e doveroso, non condividendo ulteriormente l'operato
politico di questa Amministrazione e di questo Gruppo di Maggioranza, portare a
conoscenza sia i cittadini galatesi, sia i Gruppi politici di Maggioranza e Minoranza
della mia scelta di distaccarmi dal Gruppo di Maggioranza e di considerarmi
Consigliere Indipendente.
Dichiaro quindi in questa sede, a partire da questo momento la mia
indipendenza dal Gruppo di Maggioranza. Solo in questo modo e con questa
scelta potrei continuare ad onorare chi mi ha votato ed i miei concittadini
ed avere rispetto per la mia persona. Solo con la convinzione profonda che
il Consigliere è e vota per le cose che ritiene e che sono giuste per la
comunità posso e voglio continuare ad effettuare con orgoglio il mio ruolo di
Consigliere...un ruolo cioè di difesa dei diritti di tutti i cittadini e di
controllo delle azioni amministrative.
Intendo quindi restare, come
Consigliere Indipendente, all'interno del Consiglio Comunale, in maniera
propositiva, per continuare in coscienza il mandato politico del ruolo che ho.
Ringrazio ciò nonostante il
Sindaco Dottor Natale Bruno per avermi coinvolto in questa esperienza politica
galatese e l'Assessore Amadore Antonino che mi ha insegnato molto, che stimo,
che ritengo essere un Amministratore valido ed encomiabile per il suo impegno
fin qui dimostrato nei confronti del paese. Spero che i rapporti personali
d'amicizia che ci legano da anni non vengano completamente modificati. Ma loro
che fanno i Politici da più tempo rispetto a me, sicuramente sanno già come
vanno queste cose, che, aggiungo io, tuttavia dipendono dalla volontà personale
e da quanto rispetto riescano ad avere nei confronti della mia persona, a
prescindere dal fatto politico in sé. Spero altresì che il Primo Cittadino non
mi risponda di nuovo, come ha fatto in precedenza, dicendomi che, cito sue
testuali parole: “ognuno è responsabile
delle proprie conseguenze…”.
A ciò io preferisco rispondere che
ogni cittadino è libero di effettuare le proprie scelte con tutte le varie
ed eventuali conseguenze che esse possano o meno comportare...Non bisogna
temere le conseguenze delle libere scelte se consapevoli ma le conseguenze
delle scelte condizionate ed inconsapevoli.
Ringrazio tutti i Consiglieri
sia di Maggioranza che di Minoranza..
Rimango disponibile a confrontarmi
con tutti i Consiglieri e le forze politiche, nell'eventuale possibilità di
costruire e formare un nuovo progetto ed un nuovo Gruppo che sia di alternativa
a questo stallo, con l'obiettivo comune di risollevare le sorti di questo paese
e curare gli interessi della collettività, attraverso proposte più efficaci.
Voterò ogni qualvolta verranno
presentate, sia dal Gruppo di Maggioranza che di Minoranza , tutte le proposte
che riterrò giuste per la collettività.
Dott.ssa Maria Rita SMIRIGLIA