Venerdì 13 Dicembre 2024 - Direttore Responsabile
Salvatore Calà
finanziaria: laccoto fondi ad alluvionati messina atto di giustizia
FINANZIARIA: LACCOTO FONDI AD ALLUVIONATI MESSINA ATTO DI GIUSTIZIA
FONTE NOTIZIA: Segreteria On. Laccoto
Politica, PALERMO
“L’approvazione dell’emendamento aggiuntivo all’articolo 52 della finanziaria che destina un milione di euro agli alluvionati di Rometta, Barcellona, Saponara e Villafranca è un atto di giustizia che a due anni dal tragico evento dona una speranza alle 350 famiglia ancora sfollate”.
Il parlamentare regionale Pd, Giuseppe Laccoto commenta positivamente all’indomani dell’approvazione della legge finanziaria. “Il parlamento, al termine di un acceso dibattito, ha compreso lo spirito dell’emendamento che avevo proposto – sottolinea - condividendo la necessità di assegnare un contributo per la ricostruzione delle abitazioni distrutte e l’avvio di nuove attività.
In questi mesi mi sono battuto – continua Laccoto – per sostenere misure che salvaguardassero le fasce più deboli: dall’abolizione del ticket sui farmaci a quello sui ticket ospedalieri fino al rifinanziamento delle borse di studio per gli specializzandi in medicina e chirurgia.
Sono soddisfatto – prosegue – anche per l’approvazione della proroga dei contratti a tutti i precari degli Enti Locali, ora però è necessario avviare una interlocuzione con il governo nazionale per arrivare in tempi brevi ad una definitiva soluzione. Inoltre è stato approvato il ripristino del fondo per il trasporto degli alunni delle scuole medie superiori per le spese sostenute nell’anno scolastico 2011-2012, carenza che ha creato seri problemi ai Comuni e alle famiglie.
Certo abbiamo approvato una finanziaria di ‘lacrime e sangue’, ma che rappresenta un grande sforzo nel percorso di ripresa della Sicilia.
Peccato non avere avuto un coraggio maggiore che avrebbe consentito di mettere mano ad alcune società partecipate che continuano a macinare debiti che prima o poi dovranno essere ripianati.
Il lavoro vero – conclude Laccoto - comincia ora. Il governo regionale dovrà attivarsi per l’accesso ai fondi europei o la Sicilia morirà. Se non l’attiveremo, non vi sarà ripresa”.