di Silvia Andretti -
Quella sagoma in cima al campanile mette
i brividi. Che sia un miracolo o un semplice effetto ottico, al Capo
ormai non si parla d’altro. Centinaia di persone si radunano ogni sera
di fronte la chiesa di Santa Maria della Mercede, nel popolare quartiere
di Palermo, per vedere la misteriosa apparizione di quella che sembra essere una suora in atteggiamento di preghiera.
E mentre c’è chi grida al miracolo, sono
già partiti i pellegrinaggi dai quartieri limitrofi: arrivano da tutto
il capoluogo per assistere – rigorosamente al calar del sole – al
presunto evento sovrannaturale che si ripete da circa tre settimane. E
l’effetto è davvero impressionante: nella semioscurità sembra davvero
che ci sia una donna affacciata al campanile. Una suora precisamente,
con il velo nero e le mani giunte in preghiera.
“Per me è Santa Rita – sostiene Irene
Guagliardo, abitante del quartiere – Abbiamo confrontato le foto
scattate con i cellulari con l’immagine della santa. Io l’ho
vista anche col binocolo e ci sono molti particolari, gli occhi, il
naso, il fazzoletto fra le mani. Ha un viso triste e sembra che stia
pregando. Per me si tratta di un messaggio”.
Le fa eco Grazia Morello, titolare di un
esercizio commerciale della zona, che però resta incerta
sull’attribuzione di una identità: “Sono arrivata qui su segnalazione di
un’amica. Ho visto la sagoma con un binocolo ma è in foto che si vede
meglio. Sono sicura che è una santa ma chi sarà?”.
In un primo momento si è pensato si trattasse di un effetto ottico prodotto da una luce installata su un’impalcatura
che si trova di fronte l’edificio sacro. Ma l’idea è stata subito
scartata perché la presunta “apparizione” è precedente al montaggio
della struttura. E persino i più scettici, che sono in tanti fra la
folla, devono ammettere che qualcosa di inusuale c’è.
“Secondo me è una leggenda metropolitana
– dice Giuseppe Ricotta – Un’apparizione divina non si manifesta agli
occhi di tutti ma sceglie una persona, un veggente”. Esattamente come è
accaduto a Lourdes e Medjugorje. E tuttavia l’uomo esclude si possa
trattare di un’illusione ottica: “La sagoma è visibile sia al buio che
alla luce. Ho parlato personalmente con il parroco ieri e anche
lui si diceva molto scettico. Sosteneva si possa anche trattare di
un’entità maligna”. E ha pertanto chiesto ai fedeli di pregare.
“Ieri – racconta Ricotta – un ragazzo è
andato sul campanile per verificare e non ha visto nulla. Ha anche fatto
dei movimenti con le mani, appoggiato all’arco della torre, per provare
che non c’era niente. Ma alle sue spalle tutti continuavano a vedere l’immagine della suora.
Questo mi lascia perplesso”. Maurizio, il ragazzo coraggioso che è
salito su a vedere, conferma: “Da alcune immagini potrebbe sembrare un
effetto prodotto dalla luce sul muro. Ma il muro del campanile non è
come si vede in foto. Sono andato su per dimostrare che si trattava di un’illusione ottica ma adesso non so cosa pensare”.
E i racconti di avvenimenti
“sovrannaturali” non finiscono qui. Secondo la testimonianza di una
donna, “Ieri notte, intorno alle due, c’è stata un’improvvisa folata di
vento e tre colombe bianche sono volate intorno all’immagine della
suora. Tre colombe bianche, simbolo della Trinità. Io ci credo”.
(Foto e video: Silvia Andretti)