"Di primo mattino ricevo una chiamata di un parente anziano che,
affannosamente, mi chiedeva aiuto. Mi metto in macchina e consapevole
del fatto che da solo non avrei potuto dare aiuto mi sono recato in
guardia medica (nel paese dove risiede questo parente). Bussando alla
porta spunta fuori il medico di turno, spiego di fretta la situazione
del parente e il medico guarda prontamente l'orologio, alza la testa, mi
guarda con aria quasi scocciata e mi dice: "io alle 8.05 ho l'autobus,
non posso venire, chiamate il 118!" e mi ha chiuso la porta in faccia.
Morale della favola? ho dovuto chiamare il 118 aspettando perchè giustamente veniva da un'altro paese."
Ora vi chiedo:
é se trovavo questo parente morto per via delle tempistiche di attesa
del 118? cosa avrei dovuto fare? prendere il medico della guardia
medica e denunciarlo? (ho spiegato sia l'età che le problematiche al
medico della guardia medica quindi lui/lei era consapevole)
reputate questo comportamento logico? ditemi cosa dovrei fare....