Mercoledì 30 Aprile 2025 - Direttore Responsabile
Salvatore Calà
il sinagra vince il derby con la sfarandina e si avvicina alla vetta
IL SINAGRA VINCE IL DERBY CON LA SFARANDINA E SI AVVICINA ALLA VETTA
FONTE NOTIZIA: Salvatore Calà
Sport, SINAGRA (ME)
SINAGRA2SFARANDINA1
Marcatori: 13’ Ioppolo D., 15’ Anfuso, 68’ rig. Nibali.
Sinagra: Musca 6,5, Naciti V. 6 (76’ Salpietro sv), Giuffrè
6, Aquilia 7, Bonfiglio 6,5, Gaudio F. 6, Pintabona 6 (61’ Naciti L. 6,5),
Ioppolo D. 7,5, Anfuso 7,5, Giordano 6,5, Mancuso N. 7. (67’ Rosetta 6). All.
Ioppolo A. 6.
Sfarandina: Galvagno 6, Conti Nibali 6,5, Zenone 5,5, Manera
T. 6,5, Bevacqua 5,5, Mangano 6, Salpietro 7, Manera C. 6 (78’ Calamunci sv),
Pruiti 6 (87’ Mosè sv), Mignacca 6,5, Nibali 7. All. Conti 6,5.
Arbitro: Battiato di Acireale 6.
Il testa-coda del Barone Salleo premia
l’inseguimento del Sinagra che ha ridotto a 3 le lunghezze di ritardo dalla
capolista che tra due settimane spera di ospitare con ugual distacco per
perfezionare l’operazione aggancio che sembrava utopia non molto tempo fa. Ma
in ogni caso i giallorossi hanno anche la ghiotta chance di scavare un margine
in doppia cifra con la quinta in classifica.
Di contro onore alla Sfarandina
che retrocede perfino in penultima posizione dopo aver disputato probabilmente
la migliore partita esterna della stagione dove pareggiando non avrebbe di cero
rubato nulla. E dire che il derby dei Nebrodi era iniziato nel peggiore dei
modi per la squadra di Salvuccio Conti, trafitta con un micidiale uno-due che
poteva essere il preludio ad una goleada.
Ma la vice capolista, priva degli
squalificati Gregorio e Mattia Mancuso oltre che dell’infortunato Giovanni
Gaudio, si siede sugli allori limitandosi a gestire il congruo vantaggio,
confezionato da un bel piatto destro di Ioppolo D. su cross teso da sinistra di
Bonfiglio e dal centravanti non più improvvisato Anfuso, abile a scavalcare con
un tocco sotto il portiere dopo aver ricevuto il lancio di Mancuso N.
Gli
ospiti reagiscono al 22’ con Nibali fermato da Giuffrè e, soprattutto, al 44’
quando Salpietro mette clamorosamente alto dopo essersi presentato solo davanti
a Musca. Al 53’ bravo Salpietro da destra a mettere palla indietro trovando
Pruiti che sfiora il palo.
A furia di insistere gli ospiti accorciano più che
meritatamente le distanze grazie al fallo di Rosetta su Conti Nibali sanzionato
con un rigore che lo specialista Nibali trasforma spiazzando il portiere.
Ovviamente la Sfarandina opera il forcing finale alla ricerca del 2-2 ma
rischia grosso all’83’ quando Rosetta su assist di Giordano con un bel sinistro
viene fermato solo dall’incrocio dei pali.
Prima e dopo Salpietro ed il neo
entrato Mosè sfiorano il pari con il secondo che lo firma davvero ed il primo
che centra il palo ma entrambi erano stati fermati da altrettanti offside
ravvisati dall’arbitro e che, peraltro, non hanno convinto la compagine
allenata da Conti.