Giovedì 12 Dicembre 2024 - Direttore Responsabile
Salvatore Calà
maltempo, la primavera si fa attendere: altri 7 giorni di freddo
MALTEMPO, LA PRIMAVERA SI FA ATTENDERE: ALTRI 7 GIORNI DI FREDDO
FONTE NOTIZIA: Salvatore Calà
Attualità, ITALIA
Per la primavera bisognerà aspettare certamente una settimana, il maltempo non darà tregua almeno per altri 7 giorni. Da lunedì una nuova perturbazione investirà l'Italia da nord a sud portando piogge e neve
anche se il picco del maltempo e del freddo si avrà giovedì quando
anche la colonnina di mercurio subirà un netto calo.
«Aria fredda
vichinga» come la definisce il sito IlMeteo.it circonderà le
nostre regioni in una morsa invernale, a partire da lunedì pomeriggio,
piogge e temporali si abbatteranno su tutte le regioni centrali,
Tirreniche, ma anche Sardegna e Liguria«. Mercoledì 13 - si legge
sempre sul sito - è atteso poi un vero e proprio colpo di coda invernale
ad opera delle correnti artiche che valicheranno le Alpi. Giovedì la
neve potrebbe toccare quote bassissime, fino a 100m sull'Emilia, anche
anche tra Umbra e Marche e addirittura sulla Sardegna, esposta ad un
gelido e fortissimo maestrale. Non va meglio venerdì »il freddo e la
neve scenderanno poi al sud, mentre al nord potranno esserci gelate«.
CLIMA INVERNALE Sul ritorno del freddo ne sono convinti
anche gli esperti del sito 3bmeteo.com:»dopo aver fatto ripiombare nel
gelo mezza Europa, il freddo dall'artico dilagherà anche sull'Italia da
metà mese. Le temperature caleranno anche di oltre 10 gradi con ritorno
della neve a quote basse, se non in collina sulle adriatiche«.
La pensa
allo stesso modo anche Massimiliano Pasqui, dell'Istituto di
Biometeorologia del Consiglio Nazionale delle Ricerche (Ibimet-Cnr) che
nel dettaglio spiega così l'arrivo della nuova perturbazione:»lunedì
martedì e mercoledì un flusso di aria dall'atlantico porterà pioggia in
alternanza alle schiarite particolare sui settori tirrenici centro
meridionali, le temperature resteranno nella miti, nella media
stagionale«.
Il giorno di snodo - puntualizza il ricercatore - sarà
giovedì quando un importante perturbazione di origine subpolare
investirà lo stivale portando un abbassamento significativo della
temperatura e nevicate anche in bassa quota al Nord.
La perturbazione
poi venerdì si affaccerà al sud dove resterà fino a domenica.» Buone
notizie per la settimana a partire dal 18 marzo, prosegue Pasqui:«
ritornerà dall'Atlantico l'aria mite, le temperature saliranno e il
tempo sarà più stabile».