Sarà una vera e propria “bomba” Mediterranea quella che nei
prossimi giorni colpirà l’Italia meridionale: già domani, giovedì 28 febbraio,
mentre sull’Italia avremo una momentanea tregua di bel tempo con ampie
schiarite anche al sud (dove ancora oggi prevale l’instabilità con piogge
sparse e nevicate nelle zone interne), la Spagna sarà colpita da forti
nubifragi con abbondanti nevicate fin a bassa quota e intensi temporali
nell’area orientale e Mediterranea del Paese Iberico, da Valencia a Barcelona.
La “bomba” Mediterranea, poi, si sposterà sulla Baleari e nella giornata di
venerdì 1 marzo sulla Sardegna, provocando piogge torrenziali e violenti
temporali soprattutto nel cagliaritano, nel Sud della Regione.
Sabato 2 questa
“bomba” arriverà in Sicilia e interesserà tutte le Regioni del Sud, dove le condizioni
del tempo inizieranno a peggiorare già da venerdì pomeriggio/sera a causa di un
umido scirocco che addenserà le prime piogge nelle zone joniche siciliane e
calabresi.
Ma i violenti temporali di sabato potranno scaricare al suolo fino a
200mm di pioggia soprattutto su alcune zone della Sicilia orientale e della
Calabria meridionale, proprio l’area dello Stretto di Messina (vedi foto a
corredo dell’articolo) sembra la più colpita con precipitazioni a carattere
alluvionale tra Peloritani e Aspromonte.
La quota neve dovrebbe assestarsi sui
1.500/1.600 metri di quota, e non di meno; ciò comporterebbe un ulteriore
aggravio della situazione e con un’ulteriore valanga d’acqua a riversarsi sui
bacini idrici a causa del rapido scioglimento del manto nevoso abbondante e già
presente al suolo sui rilievi di quest’area.