furto stamattina di quasi 15.000 euro in una rivendita di tabacchi

Si torna a parlare di furti nel comprensorio nebroideo e questa volta, è toccato ad una rivendita di tabacchi, di proprietà di Caterina Garito in Sicilia, nella centralissima piazza San Teodoro, del centro sinagrese, a pochi passi dalla locale caserma dei carabinieri.

Il furto è avvenuto stamattina intorno alle 4.30. I ladri (sicuramente esperti in materia, visto come hanno agito ndc), dopo aver staccato la luce esterna della rivendita, hanno bloccato la telecamera e l’allarme.

Successivamente, dopo aver tagliato la saracinesca all’altezza della serratura, si sono introdotti all’interno dell’attività commerciale e dopo aver disattivato anche l’allarme interno, hanno cominciato a fare razzia di tabacchi e gratta e vinci.

Gli esperti ladri, comunque non sapevano che disattivando l’allarme avrebbero allo stesso tempo inviato la chiamata di emergenza al telefono dei proprietari, l'ing. Nino Sicilia ed il figlio Fabrizio, che si sono precipitati sul posto. I ladri forse avvertiti da qualche complice che faceva il palo, si sono dileguati alla vista della Clio guidata da Fabrizio Sicilia, lasciando anche dei tabacchi sul bancone ed all'esterno della tabacchino.

Sul posto è giunta la volante dei carabinieri della compagnia di Patti, che assieme al maresciallo Ruzzi ed al brigadiere Di Nardo, della locale stazione, hanno subito avviato le indagini, per risalire agli autori dell’audace furto mattutino.

Il bottino, rubato, tra valori bollati, tabacchi e gratta e vinci, da una prima stima si aggira intorno ai 15.000 euro. La stessa rivendita già nel 1996 era stata presa di mira dai ladri ed anche allora il bottino prelevato era stato di circa 50 milioni delle vecchie lire.

Salvatore Calà