Ho letto con sconcerto il comunicato dell’Ufficio stampa del Comune di Gioiosa Marea del 14 febbraio. A parte lo scopo poco chiaro, quello che si coglie è soltanto l’intenzione di distogliere l’attenzione dall’operato mediocre di questa amministrazione.
Visto che i Consiglieri di opposizione non hanno bisogno del mio supporto, e questo è ben evidente a chi segue le "cose" di politica, vorrei fare alcune considerazioni.
Le modifiche allo Statuto Comunale di cui si parla nel comunicato stampa sono conseguenza di intervenute modifiche di legge che nulla hanno a che vedere col "forte volere" di questa o qualsiasi altra amministrazione comunale.
Per quanto riguarda il passaggio sull’acqua pubblica, principio condiviso dai Consiglieri di opposizione, si chiedeva di spostare l’inciso dall’art. 1, Principi fondamentali, all’art.9, appunto, Le finalità e gli obiettivi.
Il comunicato sottace, invece, sulla proposta dei Consiglieri di opposizione che propone la riscrittura dello Statuto Comunale dividendolo in due parti; la prima nella quale si stabiliscono i principi e le aspirazioni della nostra Comunità, redatta paritariamente da maggioranza ed opposizione e poi posta alle osservazione dei cittadini, ed una seconda parte che si occuperebbe dei regolamenti tecnici di amministrazione e che ovviamente è soggetta a modifiche, che prescindono dal Consiglio Comunale e dal Sindaco, e che fanno riferimento a norme nazionali o regionali.
C’è da dire che su questo argomento sia il Presidente del Consiglio Comunale che il Capogruppo di maggioranza si sono trovati concordi e disposti a collaborare.
Pertanto il pistolotto sull’acqua e sullo Statuto Comunale di cui al comunicato stampa è aria fritta.
Ora trascorsi già nove mesi dall’insediamento di questo Sindaco part-time, sarebbe opportuno nell’interesse del nostro paese che ci si cominciasse ad occupare, seriamente, di:
- PRG, considerato che si sbandiera la modifica dello Statuto Comunale perché non approntare i documenti necessari dato che il PRG è scaduto da oltre 20 anni?
Che si dia l’incarico in modo da poter portare a termine l’iter di approvazione da parte del Consiglio Comunale e dare finalmente alla Cittadinanza lo strumento principe di programmazione economica, territoriale e sociale quale esso è, come sollecitato da tante componenti civili e politiche di questo Paese;
- PUDM (Piano di Utilizzo Demanio Marittimo) ossia il Piano spiagge, bisogna pianificare l’utilizzo degli arenili del nostro Comune in modo che, oltre ad adempire ad un obbligo di legge, si possa permettere ai cittadini e agli operatori economici un uso corretto ed opportuno di una nostra risorsa, questo va fatto ORA, a tempo debito, e delegato a tecnici competenti;
- svincolo autostradale, passata l’emergenza ci si è scordati. Bisogna portare avanti il progetto di svincolo ( e non mini o semi svincolo), non bisogna ricordarselo solo a strada interrotta;
- raccolta differenziata i continui comunicati stampa che l’amministrazione sta fornendo sull’attivazione del servizio, con conseguenti rinvii, denotano una buona dose di dilettantismo e superficialità. Già prima dell’era ATO 2, il comune di Gioiosa Marea effettuava il servizio di raccolta differenziata; vetro, carta, cartone, PET e rifiuti ingombranti. Oggi si differenzieranno vetro, carta, cartone, PET e rifiuti ingombranti, così come 10 anni fa, con in più l’onere economico del porta a porta e senza riciclare la frazione umida che rappresenta più del 40% del rifiuto. La "rivoluzione culturale" che il Sindaco auspica nei suoi comunicati è proprio in questa amministrazione a non vedersi;
- adesione ad un solo Consorzio fra Comuni. Al di la delle scelte di merito mi preme far notare che a quale Consorzio aderire è prerogativa del Consiglio Comunale, e la proposta così come era stata formulata dal vicesindaco, di esclusiva partecipazione al Consorzio Costa Saracena, nega e sminuisce il ruolo del Consiglio Comunale. Poi invito a chi volesse farsi un’idea su quale Consorzio possa essere più utile per il nostro paese a cercare su internet i rispettivi siti istituzionali;
- ampliamento cimitero perché non si procede?, L’incarico esiste già da tempo e l’onere economico sarebbe recuperato in breve tempo con la vendita degli stessi loculi;
- e poi che fine hanno fatto i Lavori di recupero e sistemazione del borgo San Francesco da adibire a spazio multifunzionale/ritrovo nel comune di Gioiosa Marea, importo € 958.302,66, e i lavori per l’Adeguamento del depuratore sito in località San Giorgio per l’importo di € 904.227,00; mentre il Potenziamento e adeguamento del depuratore consortile sito in località Zappardino a servizio dei Comuni di Gioiosa Marea e Piraino importo di € 2.903.369,00 e i lavori di Razionalizzazione del sistema di approvvigionamento idrico dell’abitato di San Giorgio per un importo di € 800.000,00?
Trascorsi nove mesi dalle elezioni, parafrasando una pubblicità che reclamizzava una nota banca, vorrei tranquillizzare gli elettori: "Uniti per Gioiosa" è differente!
Gli avvenimenti politici che hanno segnato questi mesi tracciano un solco profondo tra quello che è il modo di intendere la politica mio e del gruppo che mi ha sostenuto dall’attuale maggioranza.
Questo a conferma che la proposta che a suo tempo avevamo fatto era e continua ad essere alternativa nei confronti di chi oggi amministra.
Bruno Lena