vittorio ocera canta i grandi della letteratura e le muse ascoltano

Ombre nel vento”... versi... Parole austere e reali come la storia, righe di un pentagramma che, come un magico pianoforte, ti prende per mano e ti porta nel tempo. Ieri è già oggi. Li senti, li vedi... danzano le muse nel cuore dei poeti: Lidia, Beatrice, Laura che non muore alla peste. “Ombre nel vento” un Cd di Vittorio Ocera: il maestro Vittorio Ocera , la sua musica che canta la letteratura, passaggi difficili, soluzioni artistiche.

La “signorina Felicia”, piccolina come “Piccolino” è il brano di Gozzano musicato da Ocera. Scrivono Pascoli, Carducci, Dante, Petrarca, Risica e Stazzone. Ocera suona, canta insegna. “Tornava una rondine al tetto, l'uccisero cadde tra spini... Anche un uomo tornava al suo nido:l'uccisero: disse: perdono. La mente spazia rapita dalla musica “...Bei cipressetti, cipressetti miei, Fedeli amici d'un tempo migliore, Oh di che cuor con voi mi resterei - Guardando io rispondeva - oh di che cuore!

Ma, cipressetti miei, lasciatem'ire: Or non è più quel tempo e quell'età. I secoli scorrono, il pensiero lascia la musica anzi la amplia, vive, ricorda: In pochi hanno musicato la letteratura, Ocera è tra questi. “e camminando e camminando...a piedi nudi ballano i santi...“- Piccolino, morta mamma, non ha più di che campare; resta solo con la fiamma del deserto focolare;...

Finalmente una di loro lo trafora in mezzo al viso; esce l’anima dal foro, vola vola in Paradiso”. Cambia la musica, De André, il sommo maestro, avvolge il rigo del cuore. E' “la sera di un uomo” la gentilezza di un fiore donato, perso come Ombra nel vento. Scorrono le note.
“Musa: tragica ridente Musa, persa come una lama tra l'aorta e l'intenzione.... “Ombre nel vento, poesia e musica” sogno e dimensione. Scorre l'ultima nota, la magia si spezza; più in la due cuori, come ombre nel nulla cercano la luce. O Miticuzza miticuzza bedda.... anche questo è cuore... sicilianità sotto la torre delle Ciavole.

Enzo Caputo