L’influenza finora ha colpito 349.350 italiani, di cui 69.000 nella settimana compresa fra il 3 e il 9 dicembre. In questo periodo, 228 mila persone sono state curate per malattie respiratorie acute (virus parainfluenzali), che da ottobre hanno fatto registrare in totale 1.721.400 casi. Lo ha rivelato il Bollettino sull’influenza stilato dalla Società Italiana di Medicina Generale (SIMG).
“Le regioni più colpite – ha spiegato Claudio Cricelli, presidente SIMG – sono state la Valle d’Aosta, il Trentino e la Campania. Il freddo degli ultimi giorni ha contribuito ad aumentare il numero di malati rispetto alle settimane precedenti, con un’incidenza pari a 1,15 casi per mille abitanti (all’inizio di novembre era di 0,68 per mille). Ma il picco arriverà a Natale. Quest’anno il virus sarà di gravità media rispetto al passato e colpirà circa l’8% della popolazione.
I medici di famiglia sono pronti per affrontare al meglio questa situazione. Continuiamo ad insistere perché sempre più cittadini si vaccinino. Fino alla fine dell’anno è ancora possibile ricorre a questo strumento di profilassi.
Deve vaccinarsi soprattutto chi appartiene alle categorie a rischio, in particolare malati cronici, anziani e bambini. Da parte nostra, ci siamo attrezzati con la nostra rete di medici sentinella che effettua un monitoraggio quotidiano su tutto il territorio nazionale. Il nostro obiettivo come SIMG è ridurre al massimo le complicanze della malattia”. (ITALPRESS).
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