L'incubo della patente è tornato a incombere sulle nostre vite. Qualche
mese fa vi raccontavo dei rinnovi impossibili: i tagliandini da
appiccicare sulle carte di guida scaduti non arrivavano se non dopo mesi
e mesi dalla richiesta. La motorizzazione ammise che non c'erano i
soldi per inviare i tagliandi via posta. Poi il problema fu risolto, le
città tornarono a formare un unico ingorgo e nei parchi si respirava del
sano smog.
Ma ora… ora l'incubo della patente è tornato e risveglia le paure di
chi non può fare a meno di quattro ruote per vivere. Dal 18 ottobre
scorso è stato di nuovo sospeso il servizio di "postalizzazione" dei
tagliandi relativi al rinnovo della validità delle patenti. Di nuovo gli
uffici della motorizzazione ne hanno dato ufficialità, di fronte alle
richieste di spiegazioni dei cittadini. Deve esser successo qualcosa di
simile anche a un conoscente, un amico, un elettore di Manfred
Pinzger un senatore del Trentino Alto-Adige che ha chiesto lumi al
ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti.
Il problema serio è che, se in Italia chiudono un occhio e di fronte al
mancato recapito della motorizzazione ti fanno circolare, se vai
all'estero e ti fermano sei considerato come un qualsiasi fuorilegge
senza patente. Non c'è alcuna documentazione alternativa che ti permette
di guidare. "Si stanno pertanto provocando – scrive il senatore e
albergatore – numerosi disagi soprattutto nelle zone di confine poiché
il titolare della patente scaduta in attesa del tagliando di rinnovo che
intenda recarsi all'estero si trova impossibilitato a condurre il mezzo
di trasporto in mancanza di un valido documento abilitativo.
Unica possibilità per l'utente in attesa del tagliando è la richiesta
di duplicato della patente, senza considerare l'attesa per
l'espletamento di tale procedura, la richiesta è naturalmente a carico
dell'utente". Quindi Pinzger affonda il colpo e accusa: "La
responsabilità della mancata 'postalizzazione' dei tagliandi del rinnovo
patente è imputabile solo allo Stato che non ha trasferito le risorse
necessarie per tale adempimento".