Da qualche settimana nel centro abitato di Gioiosa
Marea si registravano dei furti anomali, mai verificatisi prima, per
modalità e tempi di azione, nella splendida cittadina della costa
saracena. Appena qualcuno dimenticava il finestrino aperto con oggetti
di valore in macchina, subito questi venivano razziati da una mano
lesta.
I Carabinieri della Stazione di Gioiosa Marea, in attuazione delle
direttive impartite dal Comando Provinciale di Messina per contrastare
il fenomeno dei furti, hanno predisposto una fitta rete di controlli,
anche con personale in abiti civili, lungo tutte le strade del paese.
Così ieri pomeriggio, uno dei militari appostati, ha
notato una signora che apriva lo sportello di un furgone parcheggiato in
via Mazzini e si accingeva a prelevare furtivamente un marsupio,
contenente denaro e documenti, che il proprietario del mezzo aveva
lasciato sul cruscotto.
Immediatamente è stata bloccata dal carabiniere che l’ha dichiarata in
stato di arresto. Si tratta di una casalinga incensurata del posto,
classe 1964.
Quando i militari dell’Arma hanno effettuato la
perquisizione a casa, hanno rinvenuto la refurtiva provento dei
precedenti furti, portafogli, telefoni cellulari, macchine fotografiche,
tutte rubate con lo stesso metodo nelle scorse settimane. Gli oggetti
rubati sono stati restituiti ai legittimi proprietari ed i Carabinieri,
invitano chiunque avesse subito un furto analogo nei giorni scorsi a
recarsi in Caserma per denunciare ed eventualmente riconoscere la
refurtiva.
La donna è stata posta agli arresti domiciliari in attesa di essere giudicata con rito direttissimo
Nella foto il Comandante della Stazione dei Carabinieri di Gioiosa Marea Mar. Fazio