Sabato 14 Dicembre 2024 - Direttore Responsabile
Salvatore Calà
elezioni: corona ritira la sua candidatura, dopo le missive con alfano
ELEZIONI: CORONA RITIRA LA SUA CANDIDATURA, DOPO LE MISSIVE CON ALFANO
FONTE NOTIZIA: on. Roberto Corona
Politica, SICILIA
la LETTERA DI ALFANO A CORONA
Caro Roberto, dopo l’affettuoso incontro di ieri l’altro qui a Roma, che mi ha permesso di valutare complessivamente l’insieme della tua vicenda e naturalmente le tue ragioni personali e politiche, ampiamente esposte, non posso che confermare la mia piena fiducia in te e contestualmente nella giustizia. Ritengo, però, tenuto conto del clima instauratosi nel Paese e del riverbero d’immagine che ne deriva per la politica, che a salvaguardia del partito e della tua stessa persona, sia inopportuna una tua candidatura alle elezioni regionali siciliane. So di chiederti un grande sacrificio personale perché una tua presenza in lista è compatibile con il rigido codice etico illustrato a Palermo dalla Senatrice Simone Vicari e dall’On. Dore Misuraca.
So che in questo modo rimani vittima delle circostanze determinatesi; confido, però, nella grande sensibilità che ti è propria e che conosco bene, affinché tu rifletta con spirito di collaborazione costruttiva tenendo conto del nostro rapporto di fiducia che c’è stato e ci sarà. In questo momento così delicato per la vita politica nazionale dobbiamo tutti operare, anche a costo di pagare dei prezzi, per posizionare nel migliore dei modi l’immagine pubblica del nostro partito. Senza considerare il costo d’immagine che tu stesso dovresti sopportare a causa delle inevitabili strumentalizzazioni.
Sicuro come sono che presto potrai completamente dimostrare l’estraneità a tutti i fatti che ti sono contestati, stai pure certo di costituire una preziosa riserva politica, non solo per il tuo notevole seguito elettorale, quanto per l’esperienza, la competenza e i valori che ti sono propri; una riserva a cui attingere per i futuri appuntamenti dell’agenda politica. Sappi di avere il conforto e la solidarietà del partito ad ogni livello, ti siamo grati per quanto hai fatto in questi anni e potrai ulteriormente fare in seguito. Un caro abbraccio, Angelino Alfano LA RISPOSTA DI CORONA AD ALFANO
Caro Angelino, anch’ io ho avuto molto piacere ad incontrarti e discutere a lungo, con l’affetto e l’amicizia che da anni ci lega. Ho riflettuto a lungo sulle tue considerazioni e comprenderai il mio particolare stato emotivo di questi lunghi mesi trascorsi tra alterne vicende politiche e personali. In poche ore mi ritrovo adesso a prendere decisioni della massima importanza per la mia persona ed il mio impegno politico. Ti confermo che ho molta difficoltà ad accettare la richiesta di ritiro della candidatura che mi proviene dalla tua persona, nonostante la grande stima che nutro nei tuoi confronti. Sono in campo da anni, ed anche questa volta, sebbene il clima politico sia arroventato oltre misura nel nostro Paese, si era raccolto intorno a me un grande consenso di amici ed elettori che in modo naturale, a detta di tutti, avrebbe portato alla mia rielezione all’Assemblea Regionale Siciliana.
Sono però consapevole, anche in virtù della mia lunga esperienza politica e dei valori cui mi ispiro da sempre, che in politica debbano sempre prevalere gli interessi generali e collettivi su quelli personali; quindi devo considerare, per senso di appartenenza, le ragioni di partito che mi vengono esposte e, sebbene con molta amarezza, ho deciso di accettare le tue indicazioni e di non proseguire con la mia candidatura. Subisco naturalmente un grave danno sul piano personale e politico, per avere avviato da mesi la campagna elettorale, come richiesto dai coordinatori regionali del PdL. Voglio però che il partito di cui sono esponente possa essere libero da ogni tentativo di attacco pregiudiziale sul piano mediatico, come stava accadendo e, quindi, spero che la mia decisione possa essere di beneficio.
Naturalmente, da adesso essendo libero da ruoli istituzionali e politici, lotterò più strenuamente contro ogni strumentalizzazione della mia vicenda giudiziaria, come accaduto in questi mesi, all’interno e all’esterno, opponendo, come saprò più facilmente fare, le giuste argomentazioni ai denigratori di professione sapientemente organizzati sulla piazza. L’impegno politico mio personale e dei miei amici naturalmente non finisce né si interrompe. Avendo completa fiducia nella magistratura e sicuro della mia piena innocenza sono certo, anche per le parole che mi esprimi, che ad assoluzione ottenuta questo mio importante e forte gesto sarà apprezzato e tenuto nella giusta considerazione da tutto il partito. Un affettuoso abbraccio, Roberto Corona