un vasto incendio, ha fatto evacuare i residenti del centro storico

Serio pericolo quello corso per le abitazioni del centro storico di Piraino, per un incendio di vasta proporzioni che si è sviluppato stamattina.

Le fiamme, di origine quasi sicuramente dolosa, sono state appiccate durante la notte sul costone sovrastante la SS. 113 in località Falconara, in prossimità della torre delle Ciavole. Il fuoco grazie all’alta temperatura e alimentato dal vento di scirocco, già alle prime luci dell’alba ha raggiunto sul versante nord il centro storico del paese, mettendo in pericolo molte abitazioni, che sono state temporaneamente evacuate.

Sul posto sono intervenuti l’assessore alla protezione civile Francesco Anastasi, gli uomini della polizia municipale, i volontari della protezione civile dell’associazione “Falchi” e le unità della forestale di S. Angelo di Brolo coordinate dall’ispettore Calogerino Fabio che, coadiuvati dai numerosi volontari del paese, hanno subito messo in sicurezza le abitazioni, dove il fuoco era giunto a pochi metri.
Come se non bastasse durante la mattinata si sono aperti altri due fronti del fuoco: uno sotto la pineta comunale in località Calamaci ed un altro di grosse proporzioni nella frazione Serromaio, dove le fiamme hanno lambite alcune case che sono state temporaneamente abbandonate dagli abitanti.

Per domare le fiamme che hanno invaso complessivamente oltre 50 ettari di terreno, mandando in fumo uliveto e macchia mediterranea, sono stati fatti intervenire i canadair e gli elicotteri della protezione civile che sin dalla mattinata e fino a sera hanno lanciato ininterrottamente schiuma e acqua sui fronti del fuoco. Disagi anche per gli automobilisti in transito sulla SS. 113 che nel tratto Gliaca di Piraino – Gioiosa Marea durante la mattinata è stata temporaneamente chiusa al transito dagli operai dell’Anas a seguito della caduta di massi dal costone sovrastante la carreggiata, invaso dalle fiamme.

Nino Scaffidi