Ecco gli effetti della
rimodulazione decisa dall’azienda: a rischio totale o parziale gli
sportelli minori. La provincia di Messina paga il dazio più alto in
Sicilia. Preoccupazione delle organizzazioni sindacali anche per
l’aspetto occupazionale.
L’antieconomicità di alcuni presidi, il cui elenco è stato trasmesso da
Poste Italiane all’Agcom, impone provvedimenti drastici, anche
l’eventuale chiusura. Perché se non produci utili, ad un’azienda che
però come utile netto, nel bilancio 2011, ha dichiarato ben 846 milioni,
sei fuori dal mercato. I sindacati sono già sul piede di guerra.
L'elenco degli uffici a rischio chiusura
SANT’AGATA
Messina
MASSA SANTA LUCIA
Messina
RODIA
Messina
SANTO SABA
Messina
CALVARUSO
Villafranca Tirrena
CASALVECCHIO
Casalvecchio Siculo
MISSERIO
Santa Teresa Riva
PELLEGRINO
Monforte San Giorgio
RINA
Savoca
ROCCHENERE
Pagliara
SAN MARTINO
Spadafora
SANT’ANDREA
Rometta
SERRO
Villafranca Tirrena
VALDINA
Valdina
VENETICO
Venetico
GALA
Barcellona Pozzo di Gotto
SFARANDA
Castell’Umberto
BAFIA
Castroreale
CATTAFI
San Filippo del Mela
FIUMARA
Piraino
PORTO SALVO
Barcellona Pozzo di Gotto
PROTONOTARO
Castroreale
SAN COSIMO
Patti
TINDARI
Patti
VALLEBRUCA
Sant’Agata di Militello
QUATTROPANI
Lipari