Inizialmente prevista per domenica 2 aprile, a causa delle avverse condizioni metereologiche, è stata rinviata a sabato 8 aprile e rientra così nel vivo delle celebrazioni previste dal triduo Pasquale, circostanza che permetterà di vivere con ancora più suggestione la rappresentazione della passione e morte di Cristo.
Si tratta di un ritorno tanto atteso dopo venti anni dall’ultima rappresentazione. Si partiràrà dall’orazione nell’orto degli ulivi, nell’incantevole giardino di ulivi sito nel quartire San Salvatore, il percorso proseguirà poi con la drammattizazione delle stazioni della via crucis e si snoderà lungo le caratteristiche vie del paese e nei suoi punti più suggestivi.
Il sagrato della Chiesa Madre si trasformerà nel Sinedrio, la Piazza XXV Aprile sarà il Pretorio di Pilato, la Piazza del Popolo sarà il luogo dell’incontro con Maria, in piazza Castello avverrà l’incontro con le donne Pie, la rappresentazione raggiungerà il culmine nello scenario unico e suggestivo del quartiere San Marco dove sarà rappresentata la crocifissione e morte di Gesù.
L’iniziativa, ad opera della Parrocchia Santa Maria di Gesù, del Parroco Don Adriano Agnello, con la collaborazione del Circolo Anspi e il patrocinio del Comune di Raccuja, coinvolge più di sessanta figuranti di ogni età, tutti Raccujesi.