Migliore accoglienza e assistenza per chi vuole vaccinarsi, organizzazione dei servizi di supporto ai presidi ospedalieri dell’area metropolitana, una più incisiva comunicazione e informazione ai cittadini: sono stati alcuni degli argomenti al centro del confronto nei giorni scorsi nella Fiera di Messina tra il commissario per l’emergenza covid Alberto Firenze, i presidenti dei Comitati consultivi e i rappresentanti della Rete civica della Salute del territorio.
Hanno preso parte i presidenti dei CCA (per l’ASP Messina, Antonio Giardina, Federica Cocuzza e Alecci; per il Policlinico “Gaetano Martino”, Angela Rizzo; per il Papardo, Vincenzo Terzi; per il Neurolesi Salvatore Fiannacca) che rappresentano più di 100 associazioni no profit; la Rete Civiva della Salute, rappresentata da Marisa Briguglio per Messina e provincia e da Maria Grazia Di Maggio e Alfredo Manuli per la città; la referente per l’Ufficio commissariale Marinella Ruggeri. Gli interlocutori hanno proposto una più fattiva sinergia per venire incontro alle esigenze di anziani, disabili, persone più fragili, malati rari e caregiver, con l’obiettivo comune di superare le difficoltà di accesso alla campagna vaccinale, ad esempio attraverso procedure di prenotazione più semplici, evitando le lunghe code dei giorni precedenti.
Il commissario Firenze, nel ringraziare i presenti per la loro preziosa disponibilità a collaborare in tutte le strutture sanitarie, insieme con i numerosi volontari, ha voluto chiarire che l’organizzazione dell’hub messinese è migliorata notevolmente, sottolineando l’allestimento di strutture adatte ad accogliere gli utenti e l’avvio di una serie di servizi, tra cui un terzo infopoint esterno, per dare informazioni alla cittadinanza e supporto per le prenotazioni di chi non ha dimestichezza con internet e ha bisogno di aiuto.
Ha ricordato anche che, subito dopo Pasqua, come già anticipato dal commissario nazionale Francesco Paolo Figliuolo in visita in Sicilia, le vaccinazioni saranno decisamente accelerate grazie a nuove ingenti forniture di Pfizer, Moderna e AstraZeneca e l’arrivo, previsto verso fine aprile, del nuovo vaccino Johnson & Johnson che prevede un’unica dose dunque velocizzerà di molto la campagna. I CCA e la Rete, al fine di rendere operativa e funzionale la collaborazione, hanno espresso la volontà di creare un filtro per informare i cittadini in modo rapido sulle procedure organizzative e sulle novità che riguardano i vaccini, specie alle fasce più deboli della popolazione.
Il commissario ha quindi incaricato la segreteria di porre in essere un regolare e costante confronto, accompagnato da un maggiore e più consapevole afflusso di notizie, indirizzate ai cittadini e alle associazioni.
In un clima di collaborazione e condivisione i partecipanti hanno particolarmente apprezzato l’attivo e proficuo confronto che avrà immediate e concrete ricadute sulle necessità dei vaccinandi.