Si svolto nei giorni scorsi a Roma, presso il Ministero delle politiche agricole alimentari, forestali e del turismo l’incontro tra l’Associazione Nazionale Città della Nocciola, con il sottosegretario Alessandra Pesce che era stato sollecitato e richiesto dalla stessa associazione già da ottobre del 2018.

A prenderne parte il sindaco Enzo Crisà membro siciliano del direttivo, il suo vice Rino Marzullo ed il sinagrese Enzo Ioppolo, vice presidente nazionale della Città della Nocciola.
Nell’incontro si è parlato Valorizzazione della nocciola dei Nebrodi con Ucria comune capofila ma le problematiche del settore sono tanti. Negli ultimi mesi si è consolidata strategicamente la collaborazione con il territorio spagnolo di produzione dell’Avellana De Reus DOP per creare un dialogo comune con l’Unione Europea sulle criticità del comparto (iniziando dalle aflatossine ai danni provocati da ghiri, cinghiali e caprioli).

Inoltre, appare non più rinviabile la costituzione di un catasto corilicolo nazionale e contestualmente emerge la necessità di costruire delle linee strategiche comuni che permettano un armonico utilizzo degli aiuti comunitari ai vari stati membri”. Nell’incontro l’Associazione ha chiesto di definire nel regolamento comunitario la possibilità di accedere a contributi per coprire la fase improduttiva dei nuovi impianti per il mancato reddito (esclusivamente per le aree interne).