Nei giorni scorsi si è svolto un incontro per il rinnovo del direttivo Slow Food dei Nebrodi. Confermato per il prossimo quadriennio il fiduciario uscente Angelo Pedano. In particolare nell’incontro oltre a fare il resoconto delle attività scolte nel passato, si è evidenziato cosa si vorrà fare per il prossimo immediato futuro.
La condotta dei Nebrodi recepisce le sei mozioni approvate al congresso internazionale di Chengdu ed utilizzerà i prossimi due anni per applicare i numerosi e profondi cambiamenti in atto. In particolare, come ci spiega Pedano, le attività che si accinge a programmare sul territorio dei Nebrodi terranno conto dei cambiamenti climatici, dell’Africa di Slow Food e Terra Madre, della difesa della biodiversità, i saperi, le comunità e le culture tradizionali; i saper indigeni, alleati per affrontare le sfide globali; la trasmissione di saperi, accesso alla conoscenza e l’Università diffusa e la plastica negli ecosistemi del pianeta, minaccia alla salute. Uno degli obiettivi che si pone la condotta sarà quello di promuovere la crescita delle comunità esistenti, quali quelle di Patti, di Santo Stefano di Camastra, di Tusa, di Cesarò e delle Nocciole dei Nebrodi.
Per il futuro, già si è stilato un piccolo programma di eventi ed attività organizzate direttamente, sia come partecipazione a manifestazioni organizzate da altri. Per le iniziative cantierate ci sono i Nebrodi in Tavola, lo Show Cooking con i cuochi nebroidei ed uno stellato Michelin, dei corsi gratuiti su olii, la partecipazione al prossimo Litttle Sicily 2018 dal 18 al 20 maggio a Capo D’Orlando, il quinto meeting del suino nero dei Nebrodi il prossimo 25 maggio, il 4 concorso dei salumi del suino nero siciliano, il progetto scuola, dei corsi enogastronomici e l’Università dei gusto dei Nebrodi.
All’elezione del direttivo, a cui era presente Rosario Gugliotta, (Fiduciario della Sicilia), oltre ad Angelo Pedano (Fiduciario dei Nebrodi), sono stati eletti, Amerigo Salerno, Vincenzo Ioppolo. Giuseppe Siragusa, Giacomo Emanuele, Antonino Borrello, Giancarlo Paparoni, Giuseppe Lo Stimolo, Alessandro La Monica, Carla Giuseppa Conti Cutugno, Giuseppe Oriti, Pippo Ricciardo, Vincenzo Sambataro e Carlo Zingale.