Presso la caserma “Crisafulli – Zuccarello” – sede del 5° Reggimento Fanteria “Aosta” insieme al “Genova Cavalleria (4°)” il più antico d’Italia, suo attuale Comandante il Col. Roberto VERGORI – si è svolta la cerimonia del cambio del Comandante della Brigata meccanizzata “Aosta” tra il Gen. B. Roberto ANGIUS uscente e il Gen. B. Marco BUSCEMI subentrante, alla presenza del Comandante della Divisione “Acqui”, Gen. D. Antonio VITTIGLIO.
Nella contestuale Cerimonia commemorativa della costituzione della Brigata “Aosta” ne è stata tracciata la storia la quale è strettamente legata a quella dell’Italia: dall’epoca sabauda – infatti fu costituita nel 1831 – al Regno d’Italia; dal Fascismo – quando venne rinforzata dalla 171^ Legione CC.NN. d’assalto – alla 2^ Guerra Mondiale – quando, durante lo sbarco degli Alleati in Sicilia contribuì validamente a rallentarne l’arrivo a Messina, sostenendo lo scontro con le Truppe Americane nella battaglia di Troina.
Dopo, tra il 9 e il 12 Agosto 1943, i resti di quella che era una Divisione, vennero evacuati sul continente e trasferiti, in attesa di ricostruzione, a Trento dove li trovò l’armistizio dell’8 Settembre. Alla costituzione della Repubblica Sociale Italiana (RSI) molti vi aderirono per difendere il sacro suolo della Patria. Nel dopoguerra, la Divisione divenne di nuovo Brigata e poi ancora Divisione; infine il 21 Febbraio 1961 l’odierna Brigata mec. “Aosta”.
Presenti alla cerimonia autorità civili e militari fra cui: il Prefetto, dott.ssa Francesca FERRANDINO; il Gen. C.A. Luigi ROBUSTO, Comandante interregionale Carabinieri “Culqualber” ; il Col. medico Francesco RIZZO, Direttore del Dipartimento Militare di Medicina Legale, già Ospedale Militare di Messina; il Gen. B. Giuseppe BRIGUGLIO, Presidente della Sezione di Messina dell’UNUCI; il Gr. Uff. dr. Angelo PETRUNGARO, Presidente della Sezione di Messina dell’Associazione Nazionale della Sanità Militare Italiana con i soci del sodalizio tra cui il prof. Letterio CALBO, già Direttore della clinica di Endocrinochirurgia del Policlinico Universitario di Messina.
La Brigata, attualmente, è impegnata, come nel passato, in missioni all’estero e di recente in Italia si è distinta nella preparazione della sicurezza in occasione dell’evento G7 di Taormina. Per questo motivo il Comandante Roberto ANGIUS ha avuto tributato un Encomio Solenne e ricevuto riconoscimenti internazionali.