“L’Antica Stazione di Posta Dei Denti”, ha ospitato il Festival del Culto e della Cultura, tappa fondamentale del progetto di eccellenza “Dai Tindaridi alla Madonna Nera, Storia, Fede e leggende sui Nebrodi”, di concerto con l’Assessorato Turismo Sport e Spettacolo della Regione Siciliana, a cura dell’ Associazione Afeip (capofila), in partenariato con il Comune di Piraino e tante strutture ricettive della costa tirrenica e dei nebrodi.
Tante risorse sono state impiegate per la realizzazione di questo importante progetto che intende promuovere un turismo sostenibile e radicale, in un territorio, quale è il nostro, ricco di bellezze paesaggistiche, di storia, cultura e leggenda e di una fede genuina e legata alle più antiche tradizioni.
Dopo i saluti del Presidente Ing. Rosario Enzo Mollica, la moderatrice dell’Evento, dott.ssa Rosalba Mollica, ha dato la parola ai relatori del convegno, Dott Gabriele Panissidi, e la dottoressa Natalia Carianni, che hanno fornito chiarimenti sul Piano di interpretazione del territorio e sull’elaborazione dei pacchetti turistici dei “Venerandi Itinerari”, che possono essere riscontrati sul sito istituzionale www.veneranditinerari.it; la dottoressa Arianna Giardina, antropologa, sul culto della Madonna Nera; il prof.re Antonio Matasso sui beni culturali del territorio.
Dalle disquisizioni relatoriali, si è appurato che la sensibilizzazione del turismo esperienziale, soprattutto dei tradizionali cammini che volgono dai Comuni del nebroideo per giungere al Santuario del Tindari, con fede e devozione. Ben 17 i comuni aderenti al progetto (Gioiosa Marea, Patti, Piraino, Brolo, Ficarra, Naso, Tortorici, Castell’Umberto, Raccuja, Galati Mamertino, Ucria, Floresta, s.Piero Patti, S. Salvatore di Fitalia, S. Alessio, Librizzi e Montalbano Elicona), caratterizzato da una serie di eventi, tra cui convegni, information day, Press Tour, Educational Tour, corsi di preparazione per guide di culto e cultura. Il progetto di eccellenza per la realizzazione e la promozione di pacchetti turistici abbraccia in particolar modo il segmento genealogico, rivolgendo la sua attenzione all’emigrante di prima, seconda e terza generazione. L’obiettivo, come è stato evidenziato in fase relazionale, è quello di creare un prodotto turistico nuovo e non di ricalcare un itinerario di rito.
Un terzo itinerario che possa aggiungersi ai due più famosi della Sicilia Occidentale e Orientale con l’intento fondamentale di creare un ‘opportunità e una possibilità che possa permettere ai comuni partner e di riflesso ai comuni limitrofi di interagire sulla scena del segmento turistico internazionale.
A questo scopo sono stati elaborati pacchetti turistici innovativi , per la realizzazione di percorsi integrati, atti a valorizzare le peculiarità del territorio e permettere la fruizione delle ricchezze artistiche e naturali, a costi contenuti e in tutto il periodo dell’anno, in concomitanza con lo svolgersi di feste liturgiche e del rinnovarsi di importanti tradizioni locali.
Anche la scelta della location che ha ospitato il Festival è stata accuratamente scelta dall’ingegnere Rosario Mollica, presidente AFEIP: uno spazio suggestivo che ha ospitato gli stand di ciascun comune, pronto a rievocare la propria autoctona identità culturale attraverso la presentazione di prodotti e manufatti tipici; cibi genuini, tali da soddisfare i palati più esigenti e consentire di ritrovare i sapori di una volta; prodotti di artigianato che è arte squisita. I bambini della classe quinta della scuola elementare dell’Istituto ubicato nella frazione Gliaca del Comune di Piraino, hanno rappresentato in costume “la leggenda della torre delle ciavole”.
Hanno allietato la manifestazione i Cantori di Galati Mamertino, guidati dal maestro Antonio Smiriglia, ed i cantori di Ucria. Tutti i sindaci intervenuti hanno dato il loro contributo alla divulgazione del progetto. Tra tradizione e innovazione, aperto al futuro, il progetto “Dai Tindaridi alla Madonna Nera” non poteva non coinvolgere i giovani.
Entusiastica è stata la partecipazione delle scuole, dell’Accademia delle Belle Arti, di Ficarra, con il Presidente prof.re Mannelli e del Borghese di Patti, con la dirigente, prof.ssa Buta Francesca .Gli alunni, coordinati dagli insegnanti, hanno attuato dei laboratori, di restauro di icone (con il prof.re Mannelli) e di elaborazione di pacchetti turistici, nell’ottica dell’Alternanza Scuola/Lavoro e in aderenza agli indirizzi rappresentati. Gli obiettivi dunque a medio e a lungo termine, del così ampio e articolato progetto, che promuove eccellenze locali e interagisce a libello globale, è la creazione di opportunità di sviluppo e di crescita.